18 Dicembre 2017

Il presidente di Open Fiber, Franco Bassanini, ha inaugurato insieme al sindaco Leoluca Orlando il cablaggio in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. ultraveloce dell’istituto comprensivo “Giovanni Falcone” del quartiere Zen di Palermo. Alla presenza della dirigente scolastica Daniela Lo Verde, sono state illustrate le potenzialità offerte ai circa 750 alunni dell’istituto (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado) grazie all’infrastruttura Open Fiber che garantisce velocità di connessione a prova di futuro.

“La scelta del Comune – ha dichiarato il presidente di Open Fiber Bassanini – è stata proprio quella di partire dalle scuole della città. Le ultime ricerche mostrano unanimi che tra 15 anni almeno il 50% dei posti di lavoro afferiranno ad attività che ancora non esistono, occupazioni legate soprattutto alla tecnologia. La scuola deve cambiare proprio in questo senso”. “La scelta di Palermo non è legata soltanto al fatto che siamo in una grande capitale del Sud e del Mediterraneo. Qui il Comune e il sindaco – ha concluso il presidente Bassanini – ci credono e hanno dimostrato grande collaborazione perché hanno capito che così si costruisce il futuro. Come Open Fiber a Palermo abbiamo già raggiunto oltre 120mila unità immobiliari, per un investimento di 90 milioni di euro. La chiusura dei cantieri è prevista entro aprile del 2019”.

“Siamo un città in cammino – ha dichiarato davanti agli studenti dell’istituto “Falcone” il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – non a caso riconosciuta Smart City dalla Ibm Foundation. Abbiamo programmato a lungo termine in questo settore, dall’anello telematico alla banda ultralarga, anche e soprattutto con l’obiettivo di mettere insieme le connessioni virtuali e quelle umane. Oggi siamo allo Zen, perché lo Zen è Palermo e l’istituto “G. Falcone” è ancora una volta più avanti rispetto alle altre scuole palermitane”.

L’istituto “G. Falcone” è composto da tre plessi ubicati nella stessa area. L’intervento di Open Fiber è consistito nella posa di fibra spenta per collegare tutti i plessi scolastici (posa dei cavi a cura di Ericsson), mentre l’attivazione del servizio è stata effettuata da Wind Tre, in virtù dell’accordo in essere con Open Fiber.

All’istituto sono state inoltre donate 3 lavagne interattive multimediali (Lim) e 6 personal computer per le attività didattiche (possibilità di accesso a piattaforme informatiche dedicate e altro). Il cablaggio in fibra ottica ultraveloce ha reso pienamente operative le aule informatiche. Si tratta della prima scuola interamente cablata in fibra ottica e già connessa della città di Palermo.

L’incontro è stato anche l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte del piano tracciato da Open Fiber per la città di Palermo. Nei giorni scorsi è stata superata la soglia delle 120mila unità immobiliari raggiunte dalla fibra ottica con tecnologia FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber-To-The-Home cioè direttamente dentro casa), facendo di Palermo una delle città maggiormente cablate d’Italia. Attualmente, le unità immobiliari raggiunte dalla fibra ottica ultraveloce rappresentano oltre il 50% del totale progettato da Open Fiber. Nel corso dell’iniziativa, gli alunni hanno infine testato la velocità di connessione partecipando in tempo reale a un sondaggio appositamente preparato dai loro docenti attraverso una particolare app.

 

Cerca un comunicato stampa