03 Agosto 2017

Memorandum finalizzato a portare la Banda Ultra Larga
in modalità Fiber To The Home nella Capitale

Roma, 04 agosto 2017 – L’Amministratore Delegato di Acea Stefano Antonio Donnarumma e Tommaso Pompei, Amministratore Delegato di Open Fiber, hanno siglato oggi, alla presenza dei rispettivi presidenti Luca Lanzalone e Franco Bassanini, un Memorandum of Understanding (“MoU”) che definisce i termini e le condizioni per l’avvio di una partnership industriale strategica per la realizzazione di una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. di comunicazioni elettroniche a banda ultra-larga sul territorio del Comune di Roma.

Il Memorandum con durata fino al 31 dicembre 2017 configura il ruolo di Acea come fornitore di infrastrutture. In particolare, è previsto che Acea conceda l’utilizzo dell’infrastruttura di proprietà (o comunque nella propria disponibilità) a Open Fiber, fornendo i dati cartografici e il supporto necessario all’individuazione delle infrastrutture per la realizzazione della rete. Acea potrà contribuire anche alla realizzazione fisica della rete.

A fronte delle disponibilità di Acea, è previsto che Open Fiber abbia il compito di:

  • individuare l’architettura di rete e, qualora Acea manifesti interesse in svolgere tale attività, fornire a quest’ultima le specifiche tecniche per la progettazione e la realizzazione delle opere;
  • fornire servizi di rete e commerciali ad Acea in modalità wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. (come la locazione di porzioni di rete, di collegamenti e di servizi attivi);
  • assicurare il passaggio del know-how tecnico e tecnologico a favore di Acea funzionale allo sviluppo dei propri servizi (telecontrollo degli impianti e/o servizi di tipo Smart City).

Qualora Acea lo richieda, le parti potranno costituire una società, a maggioranza Acea, per lo sviluppo di progetti nell’ambito “Smart City”.

È infine previsto un impegno reciproco delle parti a non avviare discussioni con terzi, relative alla realizzazione di una rete di comunicazioni elettroniche sul territorio del Comune di Roma o anche su parte di esso, per tutta la durata dell’MoU.

L’Amministratore Delegato di Acea, Stefano Antonio Donnarumma ha dichiarato: “Acea conferma con questo protocollo d’intesa la sua ferma volontà di utilizzare la sua capillare infrastruttura per fare di Roma una città sempre più all’avanguardia a livello tecnologico, attraverso uno sviluppo pienamente sostenibile. Grazie a questo grande progetto di cablaggio la Capitale sarà infatti in grado di utilizzare al meglio, al massimo delle sue possibilità, le infinite applicazioni che una efficiente e moderna rete di telecomunicazioni consente, riuscendo a fornire ai cittadini moltissimi altri utili servizi. Una di queste applicazioni – ha proseguito Donnarumma – permetterà di avviare il monitoraggio e l’automazione avanzata delle reti elettriche e idriche, contribuendo alla loro manutenzione preventiva, ad esempio, per quanto riguarda l’individuazione delle perdite occulte nelle tubature”.

Per Tommaso Pompei : “L’intesa con Acea rappresenta un passaggio fondamentale nel consolidamento del piano industriale di Open Fiber. Stiamo implementando la realizzazione della nostra infrastruttura in tutte le città metropolitane, vogliamo farlo anche nella Capitale. Roma avrà una rete in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. capillare e diffusa che consentirà a cittadini, imprese e pubblica amministrazione di raggiungere livelli di connessione mai avuti prima”.

Cerca un comunicato stampa