13 Novembre 2019

In anticipo sui tempi, i lavori termineranno il prossimo anno e vedranno collegate oltre 17mila famiglie

Ascoli 13 novembre 2019 – Questa mattina Vito Magliaro, Regional Manager Open Fiber Marche e Umbria insieme al Sindaco Marco Fioravanti hanno fatto il punto della situazione sull’avanzamento dei lavori per la posa della fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”..  Lavori che proseguono spediti grazie alla convenzione firmata un anno fa tra Comune e Open Fiber. Grazie a questo accordo infatti l’azienda ha potuto utilizzare, ove possibile, cavidotti e infrastrutture di reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. sotterranee già esistenti per stendere parte degli oltre 170 chilometri di fibra previsti dal progetto in modo da evitare disagi ai cittadini.

Il progetto, che vede un investimento diretto da parte della società di 6,5 milioni di euro, ha visto coinvolte le zone di Monticelli, Tofare, San Filippo e Giacomo, Porta Maggiore e nei prossimi giorni proseguiranno a Pennile di Sotto, Borgo Chiaro, Campo Parignano, Borgo Solestà.

La fibra di Open Fiber è in modalità Fiber to the Home (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. – fibra fino a casa), in grado di supportare velocità di trasmissione, sia in downloadDownload Azione di scaricare o prelevare dei dati dalla rete. che in uploadUpload Caricare dati in rete., fino a 1 Gbps (1000 MegabitMegabit Unità di misura pari a un milione di bit, usata per specificare la velocità di trasmissione delle reti informatiche: Mb al secondo (Mb/s). Da non confondere con il Megabyte (MB), un milione di byte, ciascuno composto da 8 bit. Un Megabyte è otto volte più grande di un Megabit. Per trasmettere 1 Megabyte alla velocità di 1 Megabit occorrono 8 secondi. al secondo), consentendo così il massimo delle performance. I vantaggi di una connessione ultraveloce, in una città rinomata in Italia per l’arte e la cultura, saranno molteplici: dal telelavoro alla videosorveglianza, dallo streaming online alla domoticaDomotica La domotica (dalla contrazione dell’unione tra la parola latina “domus” (casa) e il sostantivo “automatica”) è la disciplina che studia le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita in casa e ad automatizzare quanto più possibile la sua gestione. Necessita di un approccio fortemente interdisciplinare dal momento che combina architettura, ingegneria edile ed energetica, elettronica, informatica e telecomunicazioni. La domotica permette la costruzione di una casa intelligente (smart house) dove, ad esempio, accensione delle luci, apertura di porte e tapparelle, gestione della climatizzazione, sistemi di sicurezza e sistemi di comunicazione dialogano all’interno o verso l’esterno, anche attraverso telefoni cellulari, smartphone e rete internet.. In particolar modo sarà rilevante l’impatto su turismo e Pubblica Amministrazione con l’abilitazione dei servizi di PA digitale.

“La costruzione della rete prosegue a pieno regime – spiega Vito Magliaro, Regional Manager Marche e Umbria di Open Fiber – a pochi mesi dall’apertura dei cantieri abbiamo già avviato la commercializzazione e cablato 6000 unità immobiliari con un riutilizzo dell’infrastruttura esistente, quindi senza dover scavare, per il 55% del tracciato. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione con il Comune che da subito si è dimostrato sensibile al progetto e ne ha colto tutte le potenzialità”.

“La realizzazione di una rete in fibra ottica – ha dichiarato il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti –  rappresenta un tassello fondamentale del progetto di riqualificazione delle infrastrutture portato avanti dall’Amministrazione.  Oltre a fornire un servizio importante agli ascolani, la nuova connessione ultraveloce contribuirà a dare un nuovo volto ad una città sempre più proiettata al futuro”.

Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile. VodafoneTiscali e Netoip sono le aziende partner che per prime stanno commercializzando servizi su rete Open Fiber nel comune di Ascoli Piceno. Nei prossimi mesi altri operatori nostri partner cominceranno a vendere servizi sfruttando l’infrastruttura FTTH di Open Fiber.

Cerca un comunicato stampa