21 Gennaio 2019

La società ha aperto la vendibilità del servizio FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. nei due comuni dell’area metropolitana milanese. Si parte con Vodafone e Wind Tre

Milano, 21 gennaio 2018 – L’hinterland di Milano è sempre più veloce grazie alla reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. Fiber To The Home di Open Fiber: la società guidata da Elisabetta Ripa ha infatti aperto la vendibilità del servizio su fibra ultraveloce per le prime 11mila e 500 unità immobiliari complessive dei comuni di Bollate e Rho, che da oggi possono usufruire di una connessione rapida e a prova di futuro e beneficiare così di performance non raggiungibili con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. Open Fiber ha infatti ultimato il cablaggio delle prime 5mila e 500 abitazioni di Bollate, e delle prime 6mila unità abitative del comune di Rho, che potranno così navigare ad una velocità di navigazione fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. per secondo.

Il piano di Open Fiber per i comuni cintura di Milano prevede un investimento totale di oltre 70 milioni di euro, di cui circa 4 milioni per cablare le oltre 11mila unità immobiliari di Bollate, e circa 6 milioni per raggiungere in FTTH quasi 22mila case e uffici di Rho. Nelle scorse settimane la commercializzazione dei servizi è stata già avviata nei comuni di Bresso, Buccinasco, Cinisello Balsamo, Cornaredo, Corsico, Opera, Pioltello, Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Segrate, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese e Trezzano sul Naviglio.

L’obiettivo di Open Fiber è realizzare una infrastruttura a banda ultra larga quanto più pervasiva ed efficiente possibile, che favorisca il recupero di competitività del “sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso “Industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale.”. L’azienda sta accelerando il processo di digitalizzazione del Paese, semplificando e migliorando le relazioni fra cittadini e Pubblica Amministrazione, fra studenti, scuole e università aumentando la produttività e la competitività delle imprese.

Vodafone e Wind Tre sono le aziende partner che per prime hanno aperto la vendibilità dei servizi in fibra Open Fiber per Bollate e Rho. Nei prossimi mesi altri operatori nostri partner si aggiungeranno a Vodafone e Wind Tre.

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