19 Marzo 2021

La società sta intervenendo anche nel Capoluogo dell’Alta Valtellina nell’ambito del piano pubblico #BULBUL Si parla di banda ultra larga (in lingua inglese ultra broadband) quando la velocità di connessione effettiva in download è di almeno 30 Mb/s. Quando la velocità di connessione raggiunge o supera il Gb/s si parla genericamente di reti ultraveloci (in lingua inglese ultrafast networks). Per consentire queste velocità si devono utilizzare fibre ottiche al posto dei tradizionali cavi in rame, ragione per cui tali reti prendono il nome di reti di accesso ottiche (NGAN) o più semplicemente reti ottiche (NGN). di InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it in sinergia con Regione Lombardia 

Bormio, 19 marzo 2021 – La “Regina dello Stelvio” disporrà presto di una nuova reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. a banda ultra larga in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home, fibra fino a casa), capace di abilitare una velocità di connessione sul web fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. per secondo: Open Fiber, la società concessionaria del bando pubblico di Infratel per la copertura delle aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga del Paese, è infatti al lavoro a Bormio per posare la nuova infrastruttura che renderà la rinomata località turistica una moderna Smart City. La rete rimarrà di proprietà pubblica, mentre Open Fiber ne curerà la manutenzione e la gestione per i prossimi 20 anni. Il progetto si è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il Ministero per lo Sviluppo Economico, Regione Lombardia, i Comuni interessati e Infratel Italia.

Sono oltre 6500 le unità immobiliari di Bormio che verranno collegate alla banda ultra larga attraverso un’infrastruttura che si sta estendendo per quasi 24 chilometri su tutto il territorio comunale. Gran parte del piano di sviluppo, pari a circa il 70% del totale, prevede il riutilizzo di reti e cavidotti esistenti, aerei e interrati, al fine di limitare il più possibile i disagi per i cittadini e per la viabilità. Numerosi anche gli edifici di pubblico interesse rilegati grazie a questo progetto, come il Municipio, il Presidio sanitario, gli uffici della Comunità Montana, la sede lombarda del Parco Nazionale dello Stelvio, l’Istituto di istruzione secondaria Alberti.

“La proposta di cablaggio da parte di Open Fiber – fa sapere l’Amministrazione bormina – è stata immediatamente accolta dal nostro Comune, consapevole dell’importanza di tale intervento per il futuro del paese. Si tratta di un’opera strategica, il cui rilievo è stato sottolineato dallo stesso Governo Draghi che ha inserito tra le proprie priorità lo sviluppo del digitale e la diffusione delle reti a banda ultra larga. La posa della fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. si pone quale intervento indispensabile per la realizzazione delle “smart Cities” e, per quanto ci riguarda, è fondamentale per l’organizzazione dell’evento Olimpico. Auspicio dell’Amministrazione comunale è che vengano rispettati i tempi indicati dal realizzatore dell’opera e che, il prima possibile, anche i residenti possano finalmente usufruire di una rete veloce ed efficiente”. 

“La rete che stiamo realizzando sarà una grande alleata per le prossime sfide digitali della città di Bormio – sottolinea Luca Nanna, Regional Manager Lombardia Est Open Fiber -. Ci vorrà un po’ di pazienza da parte dei cittadini perché sono diversi i cantieri in giro per la città, ma consegneremo alla collettività una rete moderna e a prova di futuro, che abilita tutti i servizi tecnologici all’avanguardia già presenti sul mercato e quelli che verranno nei prossimi anni. Ringraziamo l’Amministrazione comunale e la Regione Lombardia per il supporto a questo progetto che è per dimensioni tra i più importanti del piano di Open Fiber nelle aree bianche”.

“I lavori sono già in corso e si concluderanno entro l’anno – spiega Giuliano Litrico, Field Manager di Open Fiber -. Nel comune di Bormio verrà installato anche un PCNPCN Il PCN, ossia il Punto Di Consegna Neutro, rappresenta il nodo della rete che consente a tutti gli Operatori di accedere alle infrastrutture realizzate dai Concessionari come Open Fiber. In ciascun PCN terminano tutte le fibre posate nell’area del Comune di riferimento, utilizzate per portare la connessione a banda ultra larga gli utenti. (Punto Consegna Neutro), ossia la centrale ottica che accenderà la fibra dei bormini e anche del limitrofo comune di Valdidentro”.

La fibra ottica FTTH, grazie alla bassa latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. e a una velocità di connessione eccezionale, è uno strumento particolarmente utile per poter beneficiare di tutti i servizi di ultima generazione, come ad esempio lo smart working e la didattica a distanza, divenuti oramai necessari in questo periodo. È inoltre un fattore abilitante indispensabile per la telemedicina, l’InternetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. of Things e per usufruire di tutte le applicazioni online della Pubblica Amministrazione. In un contesto poi particolarmente attrattivo come Bormio, la nuova rete consentirà di sviluppare o potenziare tutti i servizi innovativi legati al turismo e al digital concierge nelle strutture ricettive presenti sul territorio.

Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che verificare la copertura del proprio civico sul sito openfiber.it, contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare sul web con prestazioni eccellenti e sinora inedite per cittadini e imprese del territorio.


Cerca un comunicato stampa