10 Aprile 2019

L’azienda cablerà oltre 19 mila unità immobiliari entro il 2020. Gran parte della nuova reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. sarà realizzata riutilizzando le infrastrutture esistenti

Foligno, 10 aprile 2019 – Cominciano oggi i lavori che vedranno Open Fiber costruire una infrastruttura interamente in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home, la fibra fino a casa) nel Comune umbro.

Il progetto, presentato questa mattina alla presenza del sindaco di Foligno Nando Mismetti, dell’Assessore al Turismo, Sviluppo economico e Innovazione Giovanni Patriarchi, del responsabile Affari Istituzionali territoriali di Open Fiber Paola Martinez e del Regional Manager Open Fiber per l’Umbria e le Marche Vito Magliaro, permetterà il collegamento in banda ultra larga di oltre 19 mila unità immobiliari attraverso una rete in fibra di 11mila chilometri.

L’investimento, totalmente a carico della società di telecomunicazioni, è di circa 7 milioni di euro e rientra nel piano di cablaggio che Open Fiber sta mettendo in campo con investimento diretto in 271 città italiane. La nuova rete in fibra sarà posata riutilizzando infrastrutture già presenti sul territorio di Foligno per circa il 75% del totale. Di conseguenza, sarà ridotta al minimo la necessità di scavi.

“Quello di Open Fiber è un intervento che favorisce l’innovazione nel nostro territorio, in particolar modo nella zona montana. Si garantisce così un servizio importante anche in funzione del numero crescente di turisti nel nostro Comune” spiega soddisfatto Mismetti.

“Finalmente anche Foligno è coinvolta in una grande opera di modernizzazione del paese, che porterà l’infrastruttura FTTH di Open Fiber sia nelle città grandi e medie che nei piccoli borghi” ha dichiarato Vito Magliaro, Regional Manager Umbria e Marche di Open Fiber. “A Foligno la percentuale di riutilizzo delle infrastrutture esistenti è molto elevata: questo ci consentirà di ridurre al minimo i disagi per i cittadini, che potranno presto navigare alla massima velocità disponibile in circolazione”.

Nel piano è previsto il cablaggio delle scuole e degli uffici comunali al fine di migliorare le relazioni con i cittadini e di aumentare la produttività e la competitività delle imprese presenti sul territorio in modo da favorire il recupero del “Sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso l’”Industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale.″.

In Umbria, con investimento diretto, Open Fiber ha completato l’infrastrutturazione di Perugia e sta lavorando nella città di Terni.

Come concessionario InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it, Open Fiber realizzerà una rete interamente in fibra ottica in 92 comuni di piccole e medie dimensioni dell’Umbria, per un totale di circa 190mila unità abitative. L’investimento complessivo sarà di circa 55 milioni di euro.

Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad una velocità impossibile da raggiungere con reti in rame o miste fibra-rame.

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