10 Aprile 2020

Siglata la convenzione con la società, che investirà 23 milioni di euro per cablare la città. Connesse gratuitamente diverse scuole ed edifici pubblici

Modena, 10 aprile 2020 – Undici nidi e nove scuole d’infanzia, tre scuole primarie tra cui quelle di Cognento e di Baggiovara e una secondaria, oltre a Centro per le Famiglie di piazzale Redecocca, Planetario, Aedes muratoriana, Centro diurno di via Pisano e una dozzina di immobili comunali in diverse zone della città. Sono complessivamente 50 gli edifici di interesse pubblico comunale che Open Fiber si è impegnata a collegare gratuitamente con la banda ultra larga nell’ambito della Convenzione firmata con il Comune di Modena per la realizzazione di un’infrastruttura in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. nel territorio comunale.

La reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. in fibra ultraveloce di Open Fiber sarà ovviamente disponibile in tutta la città e consentirà di implementare servizi ad alto contenuto innovativo per tutta la popolazione oltre che per l’amministrazione pubblica.

Il Comune di Modena e Open Fiber hanno infatti siglato una convenzione che disciplinerà il piano degli interventi di cablatura della città: la società investirà a Modena 23 milioni di euro per collegare, attraverso un’infrastruttura in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home, fibra fino a casa), 66 mila unità immobiliari alla banda ultra larga. I lavori di posa della rete sono già cominciati e ad oggi sono più di 5mila le case già cablate dei quartieri Buon Pastore e San Faustino che possono così beneficiare di una velocità di connessione fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. per secondo.

In questi giorni di emergenza nazionale, Open Fiber continua a lavorare in conformità alle prescrizioni dei Dpcm con l’obiettivo, condiviso con l’amministrazione comunale, di fornire a cittadini e imprese una connettività in grado di soddisfare al meglio le esigenze di comunicazione, lavoro, studio e svago.

“Stiamo pensando alla situazione attuale con accresciute esigenze di connettività virtuale, ma abbiamo già la mente proiettata verso il prossimo futuro – afferma il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli – quando usciremo da questa condizione di emergenza. Vogliamo che le nostre imprese, grandi e piccole, che hanno dovuto fermarsi, siano nelle migliori condizioni per ripartire e acquistare competitività sui mercati. Vogliamo scuole in grado di sviluppare completamente le prospettive della didattica on line, vogliamo che tutta la società sia nelle condizioni di sfruttare queste opportunità. Gli investimenti sulle autostrade digitali rappresentano uno degli assi principali della strategia del Piano Smart per la nostra città, in linea con gli obiettivi europei per il settore”.

La convenzione siglata da Open Fiber con il Comune di Modena stabilisce le modalità di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Più del 40% del piano di sviluppo sarà eseguito mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti, mentre gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale. Gli interventi dureranno almeno 18 mesi.

“Queste settimane di lockdown hanno reso evidente la necessità di dotare città e aree interne di reti a banda ultra larga altamente performanti – ha sottolineato Marco Martucci, Responsabile Network & Operations Area Nord Est – e l’infrastruttura FTTH che stiamo realizzando a Modena risponde pienamente a queste esigenze. La fibra ottica consente, anche in simultanea, di effettuare videoconference di eccellente qualità, di seguire programmi di didattica a distanza senza interruzioni, di lavorare in smart working riuscendo a trasferire grandi quantità di dati: tutto ciò in virtù di una velocità di navigazione molto elevata, di una connessione stabile e una latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. molto bassa che evita ritardi nella trasmissione dei dati. L’investimento di Open Fiber a Modena è molto importante, è un’opera fondamentale per supportare il tessuto produttivo di questo territorio così centrale per l’economia del Paese”.

Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende quindi servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di telecomunicazioni e InternetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. service providerProvider Il termine provider viene spesso utilizzato per identificare il cosiddetto Internet Service Provider (ISP) ossia quel soggetto che offre agli utenti l’accesso alla rete internet  mediante una connessione remota che sfrutta una linea telefonica o la banda larga. interessati. Sul fronte commerciale, Open Fiber ha lanciato una promozione sui contenuti di attivazione di una linea FTTH, con sconti fino a 60 euro che poi gli operatori ribalteranno sui clienti finali, ciascuno secondo modalità definite in autonomia.

Fibra.City, Optima, Sorgenia, Tiscali, Vodafone e WINDTRE sono le prime aziende partner a cui cittadini e aziende possono già rivolgersi per richiedere l’attivazione dei servizi in fibra ultraveloce nella città di Modena. Nelle prossime settimane, altri operatori si aggiungeranno all’elenco.

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