22 Ottobre 2019

Il piano coinvolgerà oltre 16 mila unità immobiliari con un investimento da parte della società di 5 milioni di euro

Vasto, 22 ottobre 2019 – Open Fiber ha firmato con il Comune di Vasto un accordo per realizzare un’infrastruttura a banda ultra larga interamente in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”., in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home, la fibra che arriva direttamente all’interno di abitazioni e uffici). Finalmente una delle città più affascinanti del centro Italia sarà dotata di un’infrastruttura a prova di futuro.

Il progetto è stato presentato questa mattina presso il Comune dal Sindaco Francesco Menna e dall’Assessore all’Innovazione digitale Anna Bosco insieme a Marco Pasini,Regional Manager Abruzzo e Molise di Open Fiber. L’investimento nel comune abruzzese, interamente a carico della società, ammonta a circa 5 milioni di euro per connettere oltre 16.400 mila unità immobiliari. Vasto rientra in un piano che vede l’azienda impegnata in 271 città italiane con investimento diretto e in 7000 comuni di piccole e medie dimensioni come concessionario InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it di cui 193 in Abruzzo per un totale di 200 mila unità immobiliari da collegare nella Regione.

“La reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. ultraveloce sarà realizzata con tecnologia FTTH (fibra fino a casa) riutilizzando le reti aeree o interrate con la garanzia che i cantieri saranno poco invasivi grazie alla modalità di scavo in mini trincea” spiega il sindaco Menna. E prosegue: “Daremo la possibilità ad Open Fiber di inserirsi in modo che non si debba aprire o richiudere più volte lo stesso tratto di strada. Mi appello alla massima collaborazione della cittadinanza”.

“Vasto è coinvolta in una grande opera di modernizzazione del paese che porterà a tutti i cittadini gli innumerevoli benefici che derivano da una connessione ultrarapida ed affidabile” ha commentato Marco Pasini di Open Fiber. “Ringraziamo l’amministrazione comunale e gli uffici tecnici per la collaborazione e ci impegniamo ad eseguire lavori poco invasivi. Per oltre il 60% del tracciato della nuova infrastruttura, che sarà lunga 39 chilometri, riutilizzeremo cavidotti e infrastrutture di rete già esistenti, evitando nuovi scavi”.

Per l’Assessore Bosco “Si tratta di un intervento che promuoviamo nel rispetto delle direttive comunitarie e dell’agenda digitale, realizzando un’autostrada digitale per tutte le famiglie e per il tessuto produttivo. Interverremo quanto prima a favore di alcune zone della città che sono ancora a bassa connettività. Con questo progetto verrà portata la fibra a casa dei cittadini senza i vecchi cavi di rame consentendo di avere una connettività a livello delle grandi città europee fino ad 1 GB al secondo”.

L’obiettivo di Open Fiber è quello di garantire la copertura delle principali città italiane e il collegamento delle aree industriali realizzando una rete a banda ultra larga capillare per favorire il recupero di competitività del “Sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso l’”Industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale.″ nell’ottica di fornire servizi e funzionalità sempre più avanzati per cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione.

Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile da raggiungere con reti in rame o misto fibra-rame.

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