17 Dicembre 2019

Roma, 17 dicembre 2019 – La dorsale in fibra ZION di Open Fiber ha superato brillantemente il test dei 600 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. per secondo (Gbps). Il nuovo risultato raggiunto sulla propria dorsale di trasporto nazionale per un collegamento ottico di lunga distanza, si aggiunge a quello registrato lo scorso anno sui 400Gbps e ancora prima sui 200Gbps. Si tratta del primo collegamento trasmissivo su una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. backboneBackbone Letteralmente “spina dorsale”, indica una rete ad altissima velocità che collega tra loro altre reti. Ad esempio il backbone di Open Fiber collega le città coperte dal servizio. Altro esempio sono le dorsali internet che connettono le reti nazionali e consentono agli utenti di ciascun Paese di vedere un qualunque sito localizzato in un’altra parte del mondo. nazionale realizzato in Italia a 600 Gbps, su una singola portante ottica su infrastruttura attiva con la più alta efficienza spettrale (bit trasportati per unità di banda) mai raggiunta.

Grazie a questo risultato l’infrastruttura in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. di Open Fiber è la più avanzata e in grado di supportare lo sviluppo dei nuovi servizi digitali della Gigabit Society e del 5G, quindi il video ad alta risoluzione 4K/8K, il cloud gaming, la realtà aumentataRealtà aumentata Una forma di realtà virtuale nella quale elementi informativi generati da un elaboratore vengono sovrapposti alla scena reale percepita da uno spettatore. Applicazioni basate sulla realtà aumentata presuppongono l’utilizzo di occhiali speciali o di dispositivi dotati di telecamera come uno smartphone, così da sovrapporre all’immagine della realtà figure, didascalie, diagrammi. Esempi sono applicazioni che disegnano il profilo delle costellazioni inquadrando le stelle nel cielo notturno, o giochi che immergono i personaggi nell’ambiente quotidiano, simulatori di arredamento per visualizzare mobili all’interno di abitazioni vuote, ecc. e virtuale, trasporti intelligenti, sanità avanzata, sicurezza dei cittadini, digitalizzazione della PA, e-learningE-learning Contrazione di Electronic Learning, noto anche come apprendimento online o teledidattica ovvero l’uso delle tecnologie multimediali e di internet per migliorare la qualità dell’apprendimento facilitando l’accesso alle risorse e ai servizi, così come anche agli scambi in remoto e alla collaborazione a distanza. e smart working.

Zion è, infatti, l’unico backbone nazionale in grado di trasportare dati senza rigenerazione di segnali ottici, con capacità di 100Gbps su distanze fino a 2.500 chilometri, di 200 Gbps fino a 1.500 chilometri, 400Gbps fino a 900 chilometri, 600Gbps fino a 60 chilometri.

Queste elevate prestazioni sono ottenute grazie all’introduzione da parte di Huawei di un nuovo processore digitale di segnali ottici (oDSP) che utilizza nel suo chipset avanzati algoritimi di Intelligenza Artificiale per la codifica e modulazione del segnale ottico.

Paolo Perfetti, direttore Technology di Open Fiber, sottolinea come: “Il continuo aggiornamento tecnologico dei nostri apparati ci permette di essere pionieri nell’implementazione di soluzioni tecnologiche innovative a servizio delle esigenze degli operatori e dei consumatori. Nella Open Factory, il laboratorio di sperimentazione di Open Fiber, siamo già a lavoro per superare il risultato raggiunto oggi”.

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