La fibra ottica? Veloce, affidabile, ma soprattutto green!
Sostenibilità
4 Settembre 2020

Meno emissioni di gas nell’atmosfera, interventi di scavo e manutenzione ridotti e bassi consumi: la fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. è la rivoluzione ecosostenibile. 

Ecosostenibilità è la parola del momento: tra green economy, scelte etiche e materiali a basso impatto ambientale, ogni innovazione del terzo millennio viaggia in armonia con la natura. E noi di Open Fiber non potevamo essere da meno! Vogliamo portare la banda ultra larga nei comuni italiani grandi e piccoli, d’Italia, ma abbiamo deciso di farlo senza intaccarne le bellezze naturali e culturali. È per questo che abbiamo scelto la fibra ottica, l’unica vera fibra sostenibile che è amica dell’ambiente prima, durante e dopo il processo di cablaggio.
Un’architettura di reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. di tipo FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. diffusa in tutta la nazione ci permetterà di sognare ancora più in grande! Quando tutti i servizi e i cittadini sono interconnessi grazie all’IoTIoT "L’Internet delle Cose" è l’idea di connettere in rete qualsiasi dispositivo abbia un tasto di accensione. Paradossalmente qualsiasi cosa, cellulari, macchine per il caffè, lavatrici, frigoriferi, aspirapolveri, cuffie, lampade, dispositivi indossabili. Ciò si applica anche ai componenti interni della macchine, come i sensori di un'automobile. Questa immensa rete di oggetti connessi potrebbe migliorare molti aspetti della nostra vita: immaginiamo un frigorifero che leggendo i codici a barre dei prodotti che conserva, possa indicarci cosa sta per scadere, cosa è finito e suggerire quindi la lista della spesa. La macchina del caffè che si accende al momento giusto sapendo l’orario della sveglia impostata sullo smartphone, l’automobile che suggerisce la strada da percorrere in base alle informazioni sul traffico inviate delle altre auto., le smart city diventano una possibilità concreta. Questo modello di città ultramoderna è altamente sostenibile perché incentiva i cittadini a servirsi di soluzioni green, come il trasporto pubblico o il car-sharing. Meno ingorghi, meno smog e più qualità della vita, tutto grazie alla rete FTTH come quella di Open Fiber

La fibra ottica è fatta in materiali resistenti e sostenibili

Cablare una rete in grado di far viaggiare gli internauti a 1 Gbps non ci basta: vogliamo anche che sia amica della natura. Ora più che mai l’attenzione pubblica guarda al futuro con molta attenzione, volgendo un occhio di riguardo al problema del surriscaldamento globale e cercando soluzioni a basso impatto ambientale. La fibra ottica è la risposta perfetta a questa esigenza. A differenza del rame, non è necessario estrarre in miniera i materiali che andranno a costituire i sottilissimi filamenti in vetro che la compongono. Questo vuol dire che l’inquinamento è notevolmente ridotto poiché non c’è emissione di polveri e gas serra nell’atmosfera. Non solo: i cavi sono molto resistenti e ben coibentati, quindi causano pochissime dispersioni nell’ambiente e necessitano raramente di manutenzione. Meno interventi di questo tipo corrispondono ancora una volta a meno emissioni di gas e polveri a causa degli scavi, oltre che meno rifiuti da smaltire. 

Le tecniche di cablaggio sono a basso impatto ambientale

Quando lavoriamo per posare la fibra ottica fino a casa tua, studiamo a fondo il territorio e le infrastrutture esistenti. Riqualifichiamo, quando possibile, le infrastrutture disponibili, utilizzando per la maggior parte del nostro lavoro tracciati già esistenti. In questo modo non andiamo a intaccare la naturale composizione del territorio. Per rendere il tutto ancora più sostenibile, scegliamo le soluzioni di scavo più innovative. Poiché i cavi sono molto sottili, possiamo permetterci di utilizzare tecniche come la minitrincea, uno scavo di dimensioni estremamente ridotte: tra i 5 ei 20 cm, aspirando le polveri generate dai lavori che altrimenti si disperderebbero nell’aria. 

Più digitalizzazione corrisponde a meno spreco di risorse

Una volta realizzata la rete in fibra ottica, usufruire dei servizi digitali diventa così facile che non riuscirai più a farne a meno. Perché riempirti di scartoffie quando puoi avere tutti i documenti di cui hai bisogno sul tuo smartphone? Gli alberi ti ringrazieranno.
E tu, stai già facendo la tua parte per aiutare l’ambiente? 

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