I cittadini potranno navigare sul web ed usufruire dei servizi FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. offerti dai principali operatori partner nazionali e locali. L’investimento complessivo della società è pari a 20 milioni di euro
Bergamo, 27 maggio 2021 – La reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. ultraveloce di Open Fiber è arrivata nelle case e negli uffici di Bergamo: la società guidata da Elisabetta Ripa ha infatti completato il cablaggio delle prime 13mila unità immobiliari incluse nel progetto in corso sul territorio cittadino, che possono da oggi beneficiare di servizi innovativi che sfruttano l’elevata velocità e la bassa latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. della nuova connessione a banda ultra larga. Gli edifici già collegati ricadono nei quartieri Loreto, San Paolo, Borgo Palazzo, Boccaleone, San Colombano, Monterosso, Malpensata, Boccaleone e Carnovali: i cittadini possono quindi già rivolgersi a uno degli operatori partner di Open Fiber e cominciare a navigare sul web con prestazioni non raggiungibili con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.
Il piano di sviluppo complessivo prevede il collegamento di circa 49mila unità immobiliari della città attraverso un’infrastruttura in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) di circa 300 chilometri, che abilita una velocità di connessione fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. per secondo. L’investimento a carico di Open Fiber per l’infrastrutturazione della città di Bergamo ammonta a 20 milioni di euro. Gli interventi in corso sono eseguiti in stretta sinergia con l’Amministrazione comunale, che ha siglato con la società una convenzione che disciplina le modalità di lavorazione per la posa della rete.
I benefici legati all’accesso alla rete interamente in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. sono una maggiore affidabilità ed efficienza, elevate performance e una capacità trasmissiva che potrà arrivare, in futuro, fino a 40 Gigabit per secondo: si tratta della migliore tecnologia disponibile, ad oggi, nel mercato TLC ed è per questo che l’AGCOM le ha assegnato il bollino verde della “vera fibra”.
“Sono soddisfatto del lavoro che è stato realizzato, – spiega l’Assessore all’innovazione del Comune di Bergamo Giacomo Angeloni – si tratta di un importante passo avanti per la città nell’ambito dell’infrastrutturazione digitale. Ora il piano prosegue nei quartieri Celadina,, Borgo Pignolo, Centro, San Leonardo, Santa Lucia, Conca Fiorita, Borgo Santa Caterina e San Francesco, che presto potranno avvalersi di questi importanti servizi. L’obiettivo dell’Amministrazione rimane sicuramente quello di portare la banda ultra larga in tutta la città”.
“La rete a banda ultra larga che stiamo realizzando a Bergamo permette di abilitare tutti i servizi innovativi disponibili, ad oggi, sul web – dichiara Antonio Chiesa, Regional Manager di Open Fiber-: in particolare, lo smart working, la didattica a distanza, l’e-health, il cloud computingCloud computing Cloud computing è il nuovo nome di una pratica antica quanto le reti informatiche: usare risorse computazionali di un elaboratore geograficamente distante da noi come se fosse il nostro PC. Il primo e più longevo esempio di questo è la posta elettronica. L’evoluzione tecnologica dei computer e la velocità delle reti a banda ultra larga consente di spingere all’estremo questo approccio: data center remoti che ospitano migliaia di server, i quali conservano i nostri documenti, le nostre foto, la nostra musica ed eseguono i programmi che sembrano risiedere sui nostri laptop o sui nostri smartphone., lo streaming online di contenuti in HD, fino a traguardare le applicazioni “Smart City” come la mobilità sostenibile, il controllo elettronico degli accessi, il monitoraggio ambientale, la gestione dell’illuminazione pubblica e la digitalizzazione dei servizi per il turismo”.Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only, non vende quindi servizi in fibra ultraveloce direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. I principali operatori partner di Open Fiber, insieme a InternetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. service providerProvider Il termine provider viene spesso utilizzato per identificare il cosiddetto Internet Service Provider (ISP) ossia quel soggetto che offre agli utenti l’accesso alla rete internet mediante una connessione remota che sfrutta una linea telefonica o la banda larga. locali, stanno già commercializzando servizi sulla rete realizzata a Bergamo: bisogna quindi che il singolo cittadino verifichi sul sito www.openfiber.it la copertura del proprio civico, scelga il piano tariffario preferito e contatti uno degli operatori disponibili nella città per poi iniziare ad utilizzare la rete internet.