Montalto delle Marche è il primo comune della Regione incluso nei bandi InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it a viaggiare a una velocità di connessione di 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo
Montalto delle Marche (Ascoli Piceno), 19 dicembre 2019 – La rivoluzione digitale arriva anche nei piccoli comuni delle Marche, dove i cittadini potranno navigare a una velocità di connessione di 1 Gigabit al secondo grazie alla reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. realizzata da Open Fiber nell’ambito dei bandi Infratel.
La commercializzazione dei servizi nella Regione parte oggi da Montalto delle Marche, dove la nuova fase del piano BULBUL Si parla di banda ultra larga (in lingua inglese ultra broadband) quando la velocità di connessione effettiva in download è di almeno 30 Mb/s. Quando la velocità di connessione raggiunge o supera il Gb/s si parla genericamente di reti ultraveloci (in lingua inglese ultrafast networks). Per consentire queste velocità si devono utilizzare fibre ottiche al posto dei tradizionali cavi in rame, ragione per cui tali reti prendono il nome di reti di accesso ottiche (NGAN) o più semplicemente reti ottiche (NGN). è stata illustrata questa mattina in una scuola del Comune connessa con la nuova rete, alla presenza del Presidente della Regione Luca Ceriscioli, del Direttore Network&Operations di Open Fiber Stefano Paggi, del Responsabile Operations di Infratel Luigi Cudia, di Nicola Cefali del Ministero dello Sviluppo Economico e del Sindaco di Montalto delle Marche Daniel Matricardi.
Nelle aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga (zone periferiche e borghi rurali) delle Marche, Open Fiber sta realizzando un’infrastruttura interamente in fibra ottica in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra che arriva all’interno di case e aziende) che rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita dall’azienda in concessione per 20 anni. Il piano di cablaggio di OF nella Regione coinvolge 360 mila unità immobiliari in 236 Comuni. L’investimento complessivo è di 90 milioni di Euro. Open Fiber ha già aperto cantieri in 147 comuni.
“Open Fiber sta lavorando in tutte le regioni d’Italia per azzerare le differenze tecnologiche grazie all’infrastruttura di TLC più avanzata in circolazione. Servizi come streaming HD, telelavoro, domoticaDomotica La domotica (dalla contrazione dell’unione tra la parola latina “domus” (casa) e il sostantivo “automatica”) è la disciplina che studia le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita in casa e ad automatizzare quanto più possibile la sua gestione. Necessita di un approccio fortemente interdisciplinare dal momento che combina architettura, ingegneria edile ed energetica, elettronica, informatica e telecomunicazioni. La domotica permette la costruzione di una casa intelligente (smart house) dove, ad esempio, accensione delle luci, apertura di porte e tapparelle, gestione della climatizzazione, sistemi di sicurezza e sistemi di comunicazione dialogano all’interno o verso l’esterno, anche attraverso telefoni cellulari, smartphone e rete internet., gaming, PA digitale saranno disponibili per tutti i cittadini senza distinzioni, dalle metropoli fino ai comuni più periferici” ha dichiarato Stefano Paggi, Direttore Network&Operations di Open Fiber. “La connettività a 1 Gigabit al secondo, che è oggi disponibile per i cittadini di Montalto, raggiungerà presto tutti i comuni delle aree bianche delle Marche, grazie anche a una proficua collaborazione con la Regione”.
A Montalto delle Marche sono state cablate 986 unità immobiliari con un investimento di oltre 405mila euro. Oltre il 75% della copertura è stato realizzato tramite il riutilizzo di infrastrutture esistenti, senza necessità di scavi. L’edificio scolastico in cui si è tenuto l’evento di presentazione è la prima sede della PA in cui è stato attivato il servizio di connessione alla rete di Open Fiber.
Progressivamente, i servizi di connettività saranno attivati in tutti i comuni marchigiani dagli operatori partner di Open Fiber, che è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati.
Open Fiber sta realizzando una rete in fibra FTTH anche nelle principali aree urbane delle Marche, dove opera con investimento privato. Attualmente l’azienda, che ha completato l’infrastrutturazione di Ancona, è al lavoro ad Ascoli Piceno, Fabriano e Macerata e presto inizierà il cablaggio di Civitanova Marche, Fano, Pesaro, San Benedetto del Tronto e Senigallia per raggiungere un totale di oltre 183mila unità immobiliari con un investimento di 51 milioni di Euro.