Aperto il cantiere per il cablaggio in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. di oltre milleduecento unità immobiliari nel comune toscano
A San Casciano la fibra ottica arriverà direttamente nelle case, senza allacciarsi al doppino di rame, entro la primavera del 2018. Questo progetto, normalmente giudicato improduttivo vista la lontananza dai grandi centri e l’esiguità degli abitanti, si è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il Ministero per lo sviluppo economico, la Regione Toscana, i Comuni interessati e InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it Italia, società “in house” del Ministero. La convenzione ha permesso l’emissione da parte di Infratel del primo bando di gara per la costruzione e la gestione di una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. a banda ultra larga nelle cosiddette “aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga” o “a fallimento di mercato”, vinto da Open Fiber, la società compartecipata al 50% da Enel e Cassa depositi e prestiti attiva in tutto il territorio nazionale per costruire e gestire un’infrastruttura in fibra ottica. La rete sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber, che ne curerà anche la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica. Il primo bando Infratel interessa 3043 comuni di Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Toscana e Veneto. San Casciano è il primo Comune della Toscana a beneficiarne. Open Fiber si è aggiudicata anche il secondo bando Infratel per il cablaggio di altre dieci Regioni e della Provincia di Trento.
L’investimento complessivo dell’operazione ammonta a oltre 670mila euro per il cablaggio di oltre 1200 unità immobiliari, pari alla copertura totale del comune toscano. A tal fine, Open Fiber poserà 11.400 metri di nuova infrastruttura per la fibra ottica. L’azienda aveva già effettuato tutti i sopralluoghi durante l’estate scorsa e ora tutto è pronto per l’avvio dei lavori che porteranno in tutte le abitazioni private e non internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. ad alta velocità.
“Siamo particolarmente soddisfatti – osserva il sindaco Paolo Morelli – di questo investimento che per il nostro Comune è strategico. Imprese, normali cittadini, turisti potranno finalmente avere un servizio che è una prerogativa di grandi città, fondamentale per lo sviluppo economico del nostro territorio. La difesa dei piccoli Comuni, e la scelta di vivere qui passa anche dalla fornitura di servizi fondamentali come questo”.
Open Fiber utilizzerà ove possibile cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale.
Il bando prevede che tutte le abitazioni siano coperte dalla nuova tecnologia, comprese le case sparse. Il cablaggio avverrà con tecnologia FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. e tecnologia di tipo fixed wirelessWireless Sono connessioni che utilizzano sistemi di trasmissione “senza fili” per connettere il dispositivo dell’utente alla rete. Tipici esempi sono 3G, 4G, Wi-Fi, WiMax. su banda licenziata. Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori (termine previsto nell’aprile 2018) l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile in alcuni luoghi del territorio. Sarà possibile usufruire anche dei servizi di telefonia risolvendo così l’annosa questione dell’impossibilità di attivazione nuove linee telefoniche in alcune frazioni del Comune.