20 Marzo 2024
  • L’azienda è stata premiata nel corso della FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. Conference di Berlino per il suo  contributo allo sviluppo di infrastrutture interamente in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. in Europa 
  • L’AD Gola: “Siamo orgogliosi di aver contribuito al passo in avanti dell’Italia  nell’infrastrutturazione digitale. Ora occorre accelerare sull’utilizzo delle reti in  fibra” 

Berlino, 20 Marzo 2024 – Open Fiber si è aggiudicata l’FTTH CouncilFTTH Council É una organizzazione europea fondata nel 2004 dalle maggiori industrie del settore allo scopo di accelerare la diffusione della connettività in fibra per tutto il continente. Conta più 150 membri tra operatori FTTH, produttori di apparati e istituzioni accademiche. L’FTTH Council punta a diffondere il Fiber to the Home visto come chiave per spingere lo sviluppo economico dell’area e per la costruzione di un futuro prospero e sostenibile. Europe  Operator Award 2024, il premio europeo assegnato a chi si è particolarmente distinto  per il contributo allo sviluppo di infrastrutture in fibra ottica FTTH (Fiber To The Home)  nel continente, le uniche in grado di garantire la velocità di connessione GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. che  è al centro dei piani di connettività italiani ed europei. 

Il riconoscimento è stato assegnato a Open Fiber da FTTH Council Europe,  l’organizzazione di imprese europee fondata con l’obiettivo di accelerare la diffusione di  connettività in fibra ottica e lo sviluppo di una società digitale in Europa. Con oltre 14  milioni di unità immobiliari connesse in FTTH a settembre 2023, Open Fiber è il  principale operatore italiano di FTTH e il più grande in Europa tra gli operatori non  incumbent (ex-monopolisti).  

Il premio è stato consegnato all’Amministratore Delegato di Open Fiber Giuseppe Gola nell’ambito della FTTH Conference, l’evento annuale organizzato da FTTH Council  Europe, che quest’anno si è tenuto a Berlino. Nel corso della FTTH Conference è stato  presentato il report annuale, redatto da Idate, sullo stato della connettività FTTH in  Europa relativo al periodo settembre 2022-settembre 2023. In questo lasso di tempo,  l’Italia ha registrato una crescita di 1.5 milioni di unità immobiliari (UIUI Unità immobiliare.) rispetto alla  rilevazione precedente, per un totale di 15.5 milioni di UI che corrispondono a circa il  60% del totale, vicino alla media europea (EU27+ Regno Unito). Il nostro Paese,  principalmente grazie al lavoro di Open Fiber, ha registrato nel corso degli ultimi anni  una crescita molto rilevante: nel 2018 la copertura FTTH dell’Italia era al 24%. Un dato  meno lusinghiero viene invece evidenziato dal take up, ossia l’effettiva adozione di reti  FTTH, dove l’Italia con circa il 27% è ancora molto lontana dalla media UE27 + Regno  Unito (53%).  

“Siamo molto lieti di premiare Open Fiber, un operatore che fin dalla sua fondazione nel  2016 ha dimostrato di essere all’avanguardia nel rollout FTTH”, ha commentato Raf  Meersman, Presidente di FTTH Council Europe. “I risultati ottenuti da Open Fiber hanno avuto il merito di stimolare gli investimenti nella tecnologia FTTH in Italia, un  mercato cruciale per la competitività digitale dell’Europa”. 

“Siamo orgogliosi di ricevere questo premio che certifica il contributo fondamentale di  Open Fiber nel passo in avanti sull’infrastrutturazione digitale compiuto dall’Italia, che  fino a pochi anni fa scontava un grave ritardo rispetto alla media europea” ha  commentato Giuseppe Gola, Amministratore Delegato di Open Fiber. “Per completare  la digitalizzazione, tuttavia, è necessario che le reti vengano utilizzate dagli utenti, e su  questo fronte il nostro Paese è ancora indietro. Un percorso di switch-off della reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. in  rame e di migrazione verso la fibra ottica, come quello di recente ipotizzato dalla  Commissione Europea, renderebbe più semplice raggiungere gli obiettivi di connettività  Gigabit fissati dall’UE, garantendo al tempo stesso un orizzonte certo di ritorno per gli  investimenti privati nella realizzazione di reti ultraveloci”. 

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