Pochi luoghi in Italia sono capaci di conservare un’anima multiculturale e autentica come Bari. Non è un caso che la prima tra le grandi città italiane a veder sorgere il sole sia al centro di un progetto per proiettarla verso il futuro.
I lavori per la realizzazione della reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. sono terminati e porteranno un carico di novità per la città del Levante. In collaborazione con l’Amministrazione Comunale, infatti, noi di Open Fiber abbiamo dato il via a una partnership per l’abilitazione e lo sviluppo di connessioni e servizi digitali. Questo vuol dire che Bari si avvierà a diventare una smart city, al pari di Milano, Bologna e Firenze.
Una conferenza stampa per presentare il progetto
Oggi lunedì 16 settembre alle 11:00, presso il Palazzo di Città in Corso Vittorio Emanuele, si è tenuta una conferenza per la conclusione dei lavori di realizzazione della rete in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”.. I protagonisti dell’evento sono stati la nostra AD, Elisabetta Ripa e il sindaco Antonio Decaro, primo cittadino di Bari nonché presidente dell’ANCI. Non sono mancati i partner che porteranno la banda ultra larga nelle case dei cittadini: Vodafone, Wind e Tiscali erano presenti con i loro rappresentanti.
Cardine della conferenza proprio il progetto di abilitazione della smart city per il capoluogo pugliese.
Bari è una città fiera, i suoi cittadini sono orgogliosi di esserne la linfa vitale, i suoi amministratori si impegnano da tempo per renderla più bella e vivibile. E i risultati si vedono: dall’elegante lungomare al caratteristico centro storico, non si può non restarne affascinati. Per questo motivo anche per noi è un onore essere parte della trasformazione che porterà i servizi al cittadino a un livello superiore. Non solo hotspot wifi per le strade e connessione migliorata per gli abitanti, ma anche i vantaggi di una città interattiva.
Cosa vuol dire diventare una smart city
Mobilità sostenibile e Pubblica Amministrazione digitale in un contesto di ecosostenibilità e inclusione rimetteranno al centro i cittadini e la qualità delle loro vite. Particolarmente importanti saranno i vantaggi per la sicurezza delle strade grazie a un sistema intelligente di videosorveglianza. Tutti questi benefici potrebbero influire positivamente anche sul turismo, che sta già rifiorendo grazie agli interventi di riqualificazione degli ultimi anni. La nostra rete FTTH rappresenta un asset strategico per l’abilitazione di Bari come città intelligente del Sud Italia.
Ma non finisce qui: durante la conferenza si è parlato anche di nuovi progetti, di ampliamento della rete per l’inclusione di nuovi quartieri e della zona industriale e di un futuro sempre più interconnesso per l’intera area metropolitana del capoluogo.
Noi di Open Fiber abbiamo investito sin dall’inizio sulle potenzialità del Mezzogiorno e siamo fieri di far parte di questo progetto. Siamo certi che molte altre città seguiranno l’esempio di Bari, incamminandosi verso un futuro digitale e interattivo. Per adesso, non vediamo l’ora di accendere la prima smart city del Sud Italia.