Caprarola
Autostrade digitali
17 Settembre 2019

Un delizioso borgo arroccato sui monti dell’Appennino a due passi da un lago vulcanico: così si presenta Caprarola agli occhi di chi la vede per la prima volta.

Questo comune della Tuscia, che conserva pressoché intatta la sua bellezza storica, è sempre stato in grado di reinventarsi adattandosi ai cambiamenti storici e culturali. Per secoli conteso da diversi feudatari, è fiorito sotto i Farnese e ha fatto parlare di sé persino durante la Seconda Guerra Mondiale per l’aiuto fornito ad alcune famiglie ebree. Una città che è riuscita a preservare la sua eredità storica pur proiettandosi sempre verso il futuro. La Regione Lazio ha investito su Caprarola, coprendo per intero l’importo dei lavori di realizzazione di una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. che connetta il comune al resto del mondo. Un progetto ambizioso: 17 chilometri di rete e 3.297 unità immobiliari cablate per un investimento di quasi mezzo milione di Euro. E noi di Open Fiber ci siamo messi all’opera per far sì che diventi realtà.

Questa sfida è stata per noi una delle più interessanti, soprattutto a livello di ecosostenibilità. Il comune, infatti, vanta una bandiera arancione, il marchio di qualità turistico-ambientale del Touring Club Italiano. Il centro storico è un perfetto esempio di urbanistica rinascimentale ed è sormontato da un edificio nobiliare, Palazzo Farnese, tra i più belli della regione.  Un luogo perfetto per il turismo culturale, naturalistico e persino enogastronomico, grazie alla produzione di nocciole rinomate in tutta Italia.

La nostra sfida: innovare senza intaccare la ricchezza del territorio

Per preservare questa unicità di architetture e territorio, abbiamo deciso di intervenire nella maniera meno invasiva possibile: il 70% del tracciato è stato realizzato utilizzando le infrastrutture già presenti. In questo modo il comune potrà investire ancora di più sul turismo promuovendo ancor di più le bellezze del territorio.Una vera strategia vincente per una cittadina dalle caratteristiche così uniche e la banda ultra larga il suo motore di innovazione. I circa 5000 abitanti d’ora in poi potranno navigare alla velocità di 1 Gbps grazie alla nostra rete FTTH. Pensate ai modi in cui le attività locali ne sarebbero valorizzate. Scuole, organizzazioni territoriali e aziende saranno in grado di portare i propri servizi a un livello superiore e collaborare anche a distanza con realtà più affermate. I prodotti locali potranno essere facilmente pubblicizzati e distribuiti, favorendo lo sviluppo della cittadina e attirando visitatori.

Tutto questo si traduce in una sola parola: progresso. Noi di Open Fiber crediamo da sempre nel potenziale di crescita dei piccoli comuni e ci stiamo impegnando perché il sogno di un’Italia interconnessa diventi realtà.

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