Il piano dei lavori per la diffusione della banda ultra larga (BULBUL Si parla di banda ultra larga (in lingua inglese ultra broadband) quando la velocità di connessione effettiva in download è di almeno 30 Mb/s. Quando la velocità di connessione raggiunge o supera il Gb/s si parla genericamente di reti ultraveloci (in lingua inglese ultrafast networks). Per consentire queste velocità si devono utilizzare fibre ottiche al posto dei tradizionali cavi in rame, ragione per cui tali reti prendono il nome di reti di accesso ottiche (NGAN) o più semplicemente reti ottiche (NGN).) in Italia

Open Fiber punta a realizzare un’infrastruttura di reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. a banda ultra larga (BUL) per contribuire alla riduzione del digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più. sul territorio italiano e promuovere un accesso diffuso, da Nord a Sud, a servizi di connettività rapidi ed efficienti. Un progetto che Open Fiber sta realizzando con fondi d’investimento privati e pubblici. 

Piano dei lavori nelle Aree NereAree Nere Si definiscono Aree Nere quelle a competizione di mercato in cui operano, o opereranno nel prossimo futuro, almeno due diversi fornitori di servizi di rete a banda ultra larga e la fornitura avviene in condizioni di concorrenza.

Le Aree Nere sono le zone urbane più densamente popolate dove la diffusione della banda ultra larga è promossa da fondi privati. In queste aree, nel corso degli ultimi anni, Open Fiber ha realizzato con investimento diretto un’infrastruttura in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. – Fiber To The Home) in 240 città.

Piano dei lavori nelle Aree BiancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga

Le Aree Bianche sono le zone meno densamente popolate, dove Open Fiber opera come concessionario pubblico dopo essersi aggiudicata i tre bandi InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it, la società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) che promuove la realizzazione e l’integrazione delle infrastrutture per la fruizione dei servizi internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. a banda ultra larga in queste zone. Open Fiber si occupa della progettazione, realizzazione, manutenzione e gestione ventennale – in modalità wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. – dell’infrastruttura di rete, che rimane di proprietà pubblica. Attualmente abbiamo aperto la commercializzazione dei servizi di connettività in oltre 4.800 comuni appartenenti a queste aree.

Piano dei lavori nelle Aree del Piano “Italia a 1 Giga”

Le Aree del Piano “Italia a 1 Giga” sono quelle individuate da Infratel dopo la consultazione degli operatori privati sulla mappatura delle infrastrutture presenti o pianificate al 2026. Si tratta nello specifico di aree non coperte da almeno una rete in grado di fornire in maniera affidabile velocità di connessione in downloadDownload Azione di scaricare o prelevare dei dati dalla rete. pari o superiori a 300 Mbit/s.

Open Fiber ha inoltre partecipato al Bando Italia a 1 Giga aggiudicandosi 8 lotti in 9 regioni (1), per coprire le unità immobiliari presenti in quelle zone con reti in grado di fornire servizi di connessione ad almeno 1 Giga di velocità in download in maniera affidabile. Open Fiber fornirà agli Operatori l’accesso in modalità wholesale all’infrastruttura sovvenzionata.

1. Gli 8 lotti includono le seguenti regioni: Puglia, Toscana, Lazio, Sicilia, Emilia Romagna, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Lombardia