15 Marzo 2021

Grazie all’accordo con il Comune e ai 12 milioni di investimento privato la società di telecomunicazioni punta a connettere oltre 34 mila unità immobiliari

PESARO, 15 marzo 2021 – Open Fiber continua la sua opera di digitalizzazione delle principali città delle Marche. A Pesaro, grazie ai lavori cominciati alcuni mesi fa, la fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. ultraveloce è ora a disposizione di 8500 unità immobiliari tra case, uffici e negozi. I cittadini potranno così navigare ad una velocità di connessione fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. per secondo con una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. interamente in fibra ottica.

Il progetto, presentato questa mattina in una conferenza stampa online alla presenza del Sindaco Matteo Ricci e di Nadine Chirizzi degli affari Istituzionali di Open Fiber, consentirà il collegamento in banda ultra larga di oltre 34 mila unità immobiliari di cui le prime 16 mila saranno attivate entro l’anno.  L’investimento, totalmente a carico della società di telecomunicazioni, è di circa 12 milioni di euro e rientra nel piano di cablaggio previsto per 271 città italiane. 

La nuova infrastruttura interamente in fibra ottica (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica., la fibra fino a casa) sarà lunga 181 chilometri. Per una parte importante della rete non sarà necessario scavare perché, grazie alla convezione siglata con l’amministrazione comunale, il 64% del tracciato della nuova rete sarà realizzato utilizzando infrastrutture già esistenti in modo da non recare disagi ai cittadini. Al momento i quartieri in lavorazione sono Pantano, Muraglia, Soria, Cinque Torri, Santa Veneranda, Celletta, Villa San Martino, a cui seguiranno nei Villa Fastiggi, Porto, Centro Storico.

«Il Covid-19 ha rafforzato l’esigenza di investire nella rete – così il sindaco Matteo Ricci -. Spero che il prima possibile si torni a lavorare e studiare in presenza, ma questo modo di vivere non verrà abbandonato quando torneremo alla normalità. Il tema della velocità della rete sarà un elemento di competitività territoriale e sociale: una rete lenta aumenta le disuguaglianze. È importante che una parte del Recovery vada verso la digitalizzazione e che questi investimenti si concretizzino nel più breve tempo possibile per una tempestiva ripresa economica. Grazie a questo investimento la nostra città è più moderna e competitiva». 

“Dopo Ancona, Macerata, Ascoli e Fabriano finalmente Open Fiber ha iniziato a costruire la sua rete anche a Pesaro” – commenta Nadine Chirizzi Affari Istituzionali Open Fiber – “l’investimento sulla città è molto importante e, a lavori ultimati, il volto della città sarà completamente cambiato”.

I vantaggi di una connessione ultraveloce saranno molteplici: dal telelavoro alla videosorveglianza, dallo streaming online alla domoticaDomotica La domotica (dalla contrazione dell’unione tra la parola latina “domus” (casa) e il sostantivo “automatica”) è la disciplina che studia le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita in casa e ad automatizzare quanto più possibile la sua gestione. Necessita di un approccio fortemente interdisciplinare dal momento che combina architettura, ingegneria edile ed energetica, elettronica, informatica e telecomunicazioni. La domotica permette la costruzione di una casa intelligente (smart house) dove, ad esempio, accensione delle luci, apertura di porte e tapparelle, gestione della climatizzazione, sistemi di sicurezza e sistemi di comunicazione dialogano all’interno o verso l’esterno, anche attraverso telefoni cellulari, smartphone e rete internet. fino ai servizi di Pubblica Amministrazione digitale. Nel progetto è previsto anche il cablaggio a titolo gratuito di alcuni siti di particolare interesse per la cittadinanza, potenziando così le relazioni tra amministrazione comunale e cittadini, ed aumentando la produttività e la competitività delle imprese presenti sul territorio. 

Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso.  I clienti interessati non dovranno far altro che contattare un operatore (tra quelli  presenti sul sito openfiber.it)  scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. Quando l’utente ne farà richiesta, l’operatore selezionato contatterà Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione. Al termine dell’operazione, l’utente sarà pronto a navigare alla velocità di 1 Gigabit al secondo, e beneficiare di servizi come lo streaming online in HD e 4k, il telelavoro, la telemedicina, e di tante altre opportunità generate dalla rete FTTH costruita da Open Fiber, che abilita una vera rivoluzione digitale.

Cerca un comunicato stampa