24 Gennaio 2019

Open Fiber assegna a Nokia il progetto per la realizzazione di un’infrastruttura di accesso a banda ultra larga a servizio di piccoli comuni ed aree rurali

24 Gennaio 2019

Roma, Italia – Open Fiber, il principale attore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati.-only nel mercato italiano della banda ultra larga, si affida a Nokia per la fornitura e la messa in opera dell’infrastruttura e dei servizi abilitanti nei comuni delle aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga (cluster C e D). La reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. di Open Fiber viene realizzata in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber to the Home), con collegamenti in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. fino a casa dell’utente. L’impiego di nuove tecnologie consentirà di ottenere le massime prestazioni e velocità fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo (Gbps) in linea con la visione dell’UE della Gigabit Society.

Nokia sarà responsabile del progetto completo che comprende la fornitura di prodotti, servizi e software necessari per progettazione, realizzazione, messa in opera e supporto dell’infrastruttura di rete attiva basata sulla tecnologia GPONGPON Acronimo di Gigabit Passive Optical Network è una tecnologia d’accesso attiva per la fornitura di connettività su infrastrutture PON FTTH. Si definisce attiva in quanto viene implementata utilizzando elementi di rete attivi quali OLT, in centrale, e ONT, nelle case degli utenti. L’infrastruttura di rete sottostante è invece passiva (Passive Optical Network) perché impiega esclusivamente elementi che non necessitano di alimentazione, come gli splitter che permettono di separare la fibra ottica in molteplici collegamenti che si diramano verso i diversi edifici riducendo la quantità di fibra ottica e di apparecchiature di rete necessarie. La tecnologia GPON fornisce un’ampiezza di banda senza precedenti (fino a 2,5 Gb/s di velocità in downstream e 1,25 Gbps in upstream) e una maggiore distanza dalla centrale, consentendo ai provider di servizi di abilitare applicazioni a uso intensivo di larghezza di banda. e le sue future evoluzioni.

Nel piano strategico per la banda ultra-larga nel 2015, il governo italiano ha suddiviso il territorio in quattro clusters geografici (A, B, C e D) sulla base di fattori quali la maggiore o minore densità abitativa, la presenza di copertura di banda largaBanda Larga La locuzione banda larga (in lingua inglese broadband), nel campo delle telecomunicazioni, indica generalmente la trasmissione e ricezione di dati informativi ad una velocità di connessione superiore a 144 kb/s. La banda larga organizza diversi canali, veicolando contenuti differenti sotto forma di dati, come internet radio, animazioni, file audio e video in alta definizione. e la dimensione del mercato. Nokia è stata selezionata da Open Fiber come fornitore unico per l’infrastruttura di accesso dei cluster C e D.

Stefano Paggi, Direttore Network & Operations di Open Fiber : “Abbiamo scelto Nokia come nostro partner per la fornitura dei servizi Gigabit nei clusters C e D e per spianare la strada ai futuri sviluppi ed alle opportunità offerte dalle tecnologie banda ultra-larga. Siamo certi che la notevole esperienza di Nokia nelle reti fisse ci consentirà di realizzare una rete efficiente che impiega i prodotti e le tecnologie piú all’avanguardia. Con le soluzioni Nokia saremo in grado di offrire servizi a 10 Gigabit per secondo (Gbps) e in futuro a 40 Gbps sulla rete di accesso. Avremo anche la possibilità di adottare il paradigma SDAN (Software Defined Networking) potendo  sfruttare al massimo il potenziale di una rete di accesso di nuova generazione, ad alta automazione, programmabile ed integrata con gli ambienti in cloud”.

Alessandro Manno, responsabile di Global Enterprise in Italia : “Nokia, in qualità di leader mondiale nelle soluzioni di telecomunicazioni e tra le prime aziende al mondo nelle tecnologie in fibra ottica, dispone dei prodotti e della capacità realizzativa di cui Open Fiber ha bisogno. Le soluzioni end-to-end, i servizi professionali, la consulenza, i servizi di assistenza e manutenzione di Nokia riducono il rischio e garantiscono velocità nella realizzazione, offrendo a Open Fiber la possibilità di adottare nuove soluzioni tecnologiche ed estendere le prestazioni delle reti esistenti”.

Cerca un comunicato stampa