Con l’inizio dei lavori in Campania parte il piano pubblico “Italia a 1 Giga” che coinvolge oltre 3 mila Comuni italiani.
Il progetto di un’Italia digitalizzata grazie alla banda ultra larga continua: oggi è stato allestito il primo cantiere nazionale del Piano “Italia a 1 Giga”. Si tratta di Mugnano di Napoli che verrà connesso alla nostra reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. ultraveloce.
Ma questo non è che il primo passaggio operativo dell’iniziativa tecnologica finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e ResilienzaResilienza ll termine nasce in ambito metallurgico, indica la capacità di un metallo di resistere alle forze che vi vengono applicate, il cui inverso è l’indice di fragilità. Per i sistemi informatici e le reti di telecomunicazioni la resilienza è la capacità di continuare a funzionare secondo parametri accettabili predefiniti anche a seguito di guasti o altri eventi distruttivi. Le reti in fibra ottica sono resilienti in quanto spesso sono realizzate sotto forma di anelli ridondanti che permettono il fluire dei dati in un verso o nell’altro, compensando così eventuali tagli dei cavi. per la costruzione di una rete a banda ultra larga, che garantirà in oltre 3 mila Comuni italiani una velocità di connessione in linea con gli obiettivi europei della GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. society e del Digital Compass:
- Piano Italia a 1 Giga: i Comuni interessati dal lavoro di Open Fiber
- Quali sono le aree che rientrano nel “Piano Italia a 1 Giga”?
- Perché è fondamentale intervenire nelle aree del “Piano Italia a 1 Giga”
Piano Italia a 1 Giga: i Comuni interessati dal lavoro di Open Fiber
Open Fiber si è aggiudicata complessivamente 8 lotti in gara per 3.881 Comuni coinvolti in 9 regioni: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto. In totale verranno coperte da una nuova rete ultraveloce circa 3,3 milioni di unità immobiliari.
Mugnano di Napoli è il nostro Comune di partenza per la realizzazione del progetto finanziato dal PNRR. Nel corso di questa settimana è prevista l’apertura dei cantieri anche nel Comune di Isola delle Femmine, in provincia di Palermo, nonché a Verona e Pordenone.
Il mese di ottobre vedrà l’allestimento dei cantieri nei Comuni siciliani di Belmonte Mezzagno, Villabate e Gravina di Catania. Seguiranno Giovinazzo in Puglia, Arese e Rozzano in Lombardia, Treviso e Spinea in Veneto, Tavagnacco in Friuli-Venezia Giulia, Santa Marinella in provincia di Roma e Camaiore in Toscana.
Quali sono le aree che rientrano nel “Piano Italia a 1 Giga”?
La definizione di Area Bianca, Nera o del “Piano Italia a 1 Giga“, si riferisce alla classificazione delle diverse aree territoriali in base alla presenza o meno di infrastrutture per le telecomunicazioni ad altissima velocità e capacità, come la rete ultraveloce di Open Fiber.
Nelle Aree NereAree Nere Si definiscono Aree Nere quelle a competizione di mercato in cui operano, o opereranno nel prossimo futuro, almeno due diversi fornitori di servizi di rete a banda ultra larga e la fornitura avviene in condizioni di concorrenza. la rete ultraveloce è presente e gestita da più Operatori attivi in un mercato concorrenziale, mentre le Aree BiancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga sono quelle sprovviste di infrastrutture di telecomunicazioni evolute dove nessun Operatore privato ha manifestato interesse a investire.
Le aree che rientrano nel “Piano Italia a 1 Giga”, invece, sono le zone in cui è presente un unico Operatore ed è improbabile che nel prossimo futuro venga installata una seconda rete di telecomunicazioni.
Perché è fondamentale intervenire nelle aree del “Piano Italia a 1 Giga”
Dalla definizione appena presentata, è abbastanza intuitivo comprendere perché sia necessario intervenire nelle aree del “Piano Italia a 1 Giga” affinché sia possibile raggiungere gli obiettivi europei della Gigabit society e del Digital Compass.
Il superamento del digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più. dipende anche dal cablaggio delle aree che rientrano nel “Piano Italia a 1 Giga” , per far sì che anche in queste zone i servizi di connettività siano in linea con gli standard più recenti e accessibili ai cittadini a prezzi concorrenziali.
Per questo motivo Open Fiber si sta impegnando in prima linea per la connessione dei Comuni delle aree del “Piano Italia a 1 Giga”. Segui lo stato dei lavori sulla pagina dedicata.