Autostrade digitali
25 Luglio 2023

La fibra FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. di Open Fiber supporterà l’implementazione di servizi digitali avanzati a Pitigliano per contrastare il digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più.

La fibra FTTH di Open Fiber supporterà l’implementazione di servizi digitali avanzati a Pitigliano. Così la Piccola Gerusalemme d’Italia si prepara a diventare il primo borgo digitale del Paese. 

Il laboratorio a cielo aperto nel cuore della Maremma toscana è iniziato lo scorso 4 luglio.

Il progetto prevede l’implementazione di servizi digitali innovativi per l’efficientamento energetico, il monitoraggio e la sicurezza del territorio, e la digitalizzazione di settori come scuola, sanità e turismo. Open Fiber, insieme ad aziende locali e istituti di ricerca, punta a realizzare un modello di digitalizzazione replicabile anche in altri borghi. Ecco tutti i dettagli di questa nuova avventura!

Open Fiber a Pitigliano: il borgo a strapiombo sulla Maremma 

Chi si reca a Pitigliano, salendo dal mare, resta affascinato dalle case arroccate su una rupe di tufo a strapiombo sul fondovalle. In virtù della bellezza che offre ai visitatori, il borgo vanta alcuni dei più prestigiosi riconoscimenti nazionali: è nell’elenco dei “Borghi più Belli d’Italia” e ha ricevuto la Bandiera Arancione per il triennio 2021-2023. Non potrebbe essere altrimenti, per una cittadina così ricca di monumenti e la cui storia affonda le radici nel periodo neolitico. Una storia di cui ora fa parte anche Open Fiber: entriamo nei dettagli dell’ambizioso progetto. 

Pitigliano e la fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”.: le sfide del progetto

Tra chiese, castelli, musei, antiche necropoli e la storica sinagoga, la vera sfida da cogliere è una transizione digitale sostenibile e, soprattutto, rispettosa del territorio.  

L’infrastruttura in fibra ottica di Open Fiber avrà un ruolo centrale nel progetto che necessita di stabilità e velocità per la trasmissione dati. La reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. FTTH è di fatto l’abilitatore per l’innovazione dei modelli gestionali urbani, la promozione dello sviluppo e l’implementazione di servizi di utilità per comune e cittadini.

Cosa si intende esattamente con “borgo digitale”?

Ma cosa si intende nello specifico con “borgo digitale”, e quali sono i servizi digitali all’avanguardia che verranno implementati a Pitigliano? Ecco quelli più significativi:

  • La sperimentazione della realtà aumentataRealtà aumentata Una forma di realtà virtuale nella quale elementi informativi generati da un elaboratore vengono sovrapposti alla scena reale percepita da uno spettatore. Applicazioni basate sulla realtà aumentata presuppongono l’utilizzo di occhiali speciali o di dispositivi dotati di telecamera come uno smartphone, così da sovrapporre all’immagine della realtà figure, didascalie, diagrammi. Esempi sono applicazioni che disegnano il profilo delle costellazioni inquadrando le stelle nel cielo notturno, o giochi che immergono i personaggi nell’ambiente quotidiano, simulatori di arredamento per visualizzare mobili all’interno di abitazioni vuote, ecc. in ambito turistico, per valorizzare il patrimonio culturale cittadino. 
  • Il monitoraggio del territorio grazie al coordinamento scientifico dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La fibra ottica posata da Open Fiber farà da sensore distribuito per raccogliere informazioni grazie agli strumenti di precisione di ENEA.
  • L’applicazione del progetto PELL (Public Energy Living Lab) di ENEA a scuole, ospedali e impianti d’illuminazione pubblica, passando per servizi di efficienza gestionale rivolti al Comune ed ai cittadini. 

Abbattere il digital divide per supportare i borghi

Grazie a questa infrastruttura, il borgo diventerà a tutti gli effetti una smart city, e le smart city generano effetti positivi a catena come: lo sviluppo economico dell’area, la riduzione del digital divide e il contrasto allo spopolamento

Il Sindaco Giovanni Gentili ha posto l’accento proprio su questo aspetto, commentato la presentazione del progetto con queste parole: 

“Pitigliano si fregia di questo investimento effettuato da Open Fiber ed Enea; deve essere un progetto replicabile in altri borghi italiani, vogliamo essere un esempio. L’infrastruttura della fibra e questo genere di iniziative devono contribuire anche per frenare gli esodi che si stanno registrando nei piccoli comuni italiani”. 

Quali saranno i prossimi comuni a unirsi alla community digitale? Segui l’avanzamento dei lavori sulla pagina dedicata

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