Una moderna Rete di Trasporto
Open Fiber sta sviluppando una moderna infrastruttura di trasporto nazionale che consentirà di raccogliere il traffico proveniente dalla rete di accesso FTTH e consegnarlo agli operatori, garantendo parità di accesso e condizioni di servizio indipendentemente dal punto di consegna, sia esso locale o remoto.
In tal senso la rete abilita l’offerta di un portafoglio completo di servizi per intercettare le esigenze di un mercato sempre più eterogeneo, dalla connettività end-to-end a banda garantita e latenza controllata, alla futura offerta di un’infrastruttura di rete e computing per ospitare funzioni fisiche e virtuali di terze parti; il tutto per migliorare la Quality of Experience dei clienti, supportare la diffusione di contenuti video ad alta risoluzione, offrire soluzioni di sicurezza e piattaforme per Internet of Things (IoT).
Open Fiber dispone di una rete di trasporto con un’architettura aperta e “carrier-grade”, programmabile, altamente performante e scalabile in capacità, che consente agli Operatori di erogare servizi ultra-broadband innovativi, semplificando le attività di configurazione e gestione.
Per la configurazione e gestione dei servizi di trasporto Open Fiber utilizza tecniche innovative di Network Automation che realizzano flussi di lavoro automatizzati, i quali recepiscono l’ordine di lavoro dal CRM e lo attivano in rete, accelerando il tempo per il rilascio dei nuovi servizi e riducendo la possibilità di errori, migliorando così la Qualità dell’Esperienza percepita dai clienti.
La Rete di Trasporto di Open Fiber prevede due soli livelli:
- una rete core o di backbone nazionale
- una rete di aggregazione (primaria e secondaria)
Il design del backbone nazionale si fonda su due domini: uno ottico (OTN/WDM), per gestire la trasmissione con le tecniche più efficienti e a minor costo, ed uno elettrico (IP/MPLS) per il trattamento e l’instradamento del traffico a pacchetto. Esso garantisce un utilizzo ottimale delle preziose risorse trasmissive, una qualità del servizio implementata su tutta la catena, la flessibilità e l’automazione dei processi per erogare velocemente servizi tradizionali e innovativi.
I PoP Nazionali sono distribuiti in modo da poter garantire la piena copertura di tutto il territorio nazionale e prevede collegamenti ottici ad altissima capacità (lambda coerenti 100/200G).
La rete di backbone è realizzata grazie ad una rete ottica DWDM (Dense Wavelength Division Multiplexing) intelligente di tipo EON (Elastic Optical Network) a maglia parziale, ad elevata capacità, scalabile. Vengono utilizzate tecnologie con ROADM-FLEX multi-degree (Reconfigurable Optical Add and Drop Multiplexer) e GMPLS/WSON (CD – Colorless, Directionless) con le quali è possibile aggregare contemporaneamente più canali ottici su una singola fibra ottica e quindi gestire sempre più clienti e servizi, potendo così sfruttare a pieno l’elevatissima banda trasmissiva della fibra, nell’ordine dei Terabit (1.000.000 Megabit). Una capacità inimmaginabile fino a pochi anni fa, che supporterà le applicazioni Ultra-broadband che verranno sviluppate nei prossimi anni (video ad alta risoluzione, realtà virtuale, realtà aumentata, Internet tattile, real-time gaming, guida autonoma) e in generale i servizi innovativi delle future reti 5G.
La rete di aggregazione, formata dai POP di Edge e con collegamenti ottici ad alta capacità, offre funzionalità di Livello 2 oltreché il supporto del protocollo MPLS ove necessario, per erogare i servizi wholesale richiesti dagli operatori.