La partnership consentirà a Open Fiber di riutilizzare le infrastrutture di proprietà di UNIFIBER già esistenti, con l’intento di rafforzare la reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. nella Regione per ridurre digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più. e garantire ai cittadini l’accesso a servizi fondamentali
Roma, 13 novembre2024 – Open Fiber – operatore di rete in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. FTTH leader in Italia e tra i primi a livello europeo – e UNIFIBER – joint venture istituita da Unidata S.p.A. e CEBF – comunicano di aver stretto un accordo di collaborazione che consentirà a Open Fiber di riutilizzare infrastrutture di rete di proprietà di UNIFIBER già esistenti nel Lazio per estendere la rete FTTH (Fiber To The Home, la fibra che arriva all’interno delle abitazioni) nell’ambito del Piano “Italia a 1 Giga”, piano di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga finanziato dai fondi del PNRR.
La partnership è volta ad accelerare l’arrivo della rete ultraveloce nei territori della Regione, favorendo interventi tempestivi per ridurre il digital divide e migliorare l’accesso a servizi sempre più essenziali garantiti dalla connessione, in linea con gli obiettivi europei della GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. society e del Digital Compass.
L’infrastruttura attraversa i Comuni di Bracciano, Colleferro, Albano, Monterotondo, Vetralla, Palombara Sabina, Marcellina, Moricone, Ladispoli, Cisterna di Latina, Formello, Anguillara, Valmontone, Monterosi e Mentana.
“L’obiettivo principale di Open Fiber è creare un’infrastruttura di rete capace di fornire connettività ultraveloce a tutti i cittadini, e accordi come questo sono fondamentali per accelerare lo sviluppo della Regione grazie alla nostra rete in FTTH” –ha commentato Nicola Grassi, Direttore Technology di Open Fiber. “La nostra infrastruttura, infatti, è in grado di raggiungere fino a 10 Gigabit al secondo con il massimo delle performance su tutti i dispositivi. In questo modo cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni potranno accedere senza interruzioni a lavoro da remoto, didattica online, servizi pubblici, telemedicina, domoticaDomotica La domotica (dalla contrazione dell’unione tra la parola latina “domus” (casa) e il sostantivo “automatica”) è la disciplina che studia le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita in casa e ad automatizzare quanto più possibile la sua gestione. Necessita di un approccio fortemente interdisciplinare dal momento che combina architettura, ingegneria edile ed energetica, elettronica, informatica e telecomunicazioni. La domotica permette la costruzione di una casa intelligente (smart house) dove, ad esempio, accensione delle luci, apertura di porte e tapparelle, gestione della climatizzazione, sistemi di sicurezza e sistemi di comunicazione dialogano all’interno o verso l’esterno, anche attraverso telefoni cellulari, smartphone e rete internet. e intrattenimento”.
“Unifiber è nata con l’intento di velocizzare la messa a disposizione della migliore tecnologia di accesso ad InternetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. in aree che altrimenti sarebbero rimaste escluse e relegate allo stato di digital divide – dichiara Marcello Vispi, CEO di Unifiber – nel corso di questi anni abbiamo preso iniziative importanti, che hanno dato maggiore impulso a Unifiber e accresciuto il suo perimetro di azione. Ma questa annunciata oggi è un’iniziativa particolarmente rilevante per accelerare questo processo virtuoso, con tutto il vantaggio che ne consegue per le aziende e i cittadini accolti e ricompresi nel nostro grande progetto. La partnership con una realtà autorevole come OpenFiber ci pone, con nostro orgoglio, tra i protagonistidi quellache non è soltanto un’iniziativa industriale, ma anche un’azione di beneficio collettivo, strategica per il sistema Paese”.
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