La fase II del Piano Voucher del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) è stata messa in atto da marzo 2022 ad aprile 2023.
Le micro, piccole e medie imprese iscritte al REI hanno potuto presentare domanda per accedere al contributo per la connettività ultraveloce.
Più nello specifico, il bonus internet ha permesso di ottenere un’agevolazione, pari ad un massimo di 2.500 euro, finalizzata alla copertura dei costi per la connettività.
L’incentivo del Ministero mirava a velocizzare gli investimenti nella banda ultra larga e a favorire la trasformazione digitale del tessuto imprenditoriale italiano.
Voucher Connettività: iniziativa conclusa
Il Piano Voucher del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), rivolta alle micro, piccole e medie imprese per incentivare l’adozione di servizi internet ultraveloce, si è concluso. Pertanto, non sono disponibili al momento ulteriori voucher per la connettività.
Open Fiber continua il suo impegno nella diffusione della banda ultra larga in Italia. Segui gli aggiornamenti sul nostro sito per conoscere eventuali future iniziative e opportunità.
Il voucher connettività è stata la misura – disposta dal Ministero dello Sviluppo Economico e InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it Italia – con la quale è stata predisposta l’erogazione di un bonus internet per gli abbonamenti alla reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. ultraveloce di micro, piccole e medie imprese.
L’obiettivo è stato quello di agevolare la diffusione della banda ultra larga nel Paese.
In particolare, la misura ha previsto l’erogazione di un contributo di importo compreso tra un minimo di 300 e un massimo di 2.500 euro per abbonamenti ad internet ultraveloce, di durata pari a 18 o 24 mesi.
Il valore dei voucher è stato calcolato in base alle caratteristiche degli abbonamenti da attivare, e i fondi sono stati erogati fino ad esaurimento non oltre 24 mesi dall’avvio del piano.
Il voucher connettività è stato rivolto alle micro, piccole e medie imprese regolarmente iscritte al relativo registro. Più in particolare alle:
- Ditte individuali
- Imprese con meno di 10 occupati e un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro
- Imprese con meno di 50 occupati e un fatturato annuo o totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro
- Imprese con meno di 250 occupati e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro
Maggiori dettagli disponibili nel decreto di attuazione adottato dal MISE.
Il voucher è stato erogato per attivare i servizi di connettività dalla massima prestazione disponibili presso la sede dell’impresa. Servizi, cioè, a banda ultra larga che raggiungevano da un minimo di 30Mbps fino a oltre 1Gbps. Il bonus è stato applicato direttamente in fattura e IVA esclusa.
Gli interventi sono rientrati nell’ambito della Strategia Italiana per la Banda ultra larga, una della priorità del PNRR, e sono stati finanziati con risorse statali del Fondo Sviluppo e Coesione, per un ammontare complessivo di oltre 600 milioni di euro.
Gli interventi rientrano nell’ambito della Strategia Italiana per la Banda ultra larga, priorità inserita nel PNRR, e sono finanziati con risorse statali del Fondo Sviluppo e Coesione, per un ammontare complessivo di oltre 600 milioni di euro.
