12 Aprile 2019

La Giunta approva lo schema di convenzione tra Comune di Cosenza e Open Fiber per la realizzazione di infrastrutture e reti ad alta velocità sul territorio comunale

La Giunta comunale ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune e la Open Fiber per la realizzazione di infrastrutture e reti dati ad alta velocità sul territorio comunale. La convenzione fissa le modalità dei lavori che dureranno 18 mesi dall’avvio dell’intervento. L’investimento diretto dell’azienda, compartecipata da Enel e dalla Cassa Depositi e Prestiti e che opera con fondi propri in 271 comuni di tutta Italia, è di 9,6 milioni per cablare 39mila unità immobiliari in tutta la città. Una nuova infrastruttura ad elevata tecnologia sta, dunque, per innervare  la città di Cosenza che è, per sua stessa natura, una città di connessioni, culturali e non, da sempre aperta all’innovazione. Sulle rive del Crati è quindi pronta a sbarcare la fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. d’ultima generazione targata Open Fiber, una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. di telecomunicazioni capace di garantire a cittadini e imprese accesso al web a prestazioni inedite. La svolta digitale è evidenziata nell’accordo raggiunto tra il Comune e l’azienda, una convenzione che favorisce la realizzazione di un’infrastruttura in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home, cioè la fibra ottica stesa fin dentro casa) l’unica in grado di restituire velocità di connessione al web fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo e latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. inferiore ai 5 millisecondi. La società guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa ha pianificato per Cosenza l’investimento diretto di 9,6 milioni di euro, fondi propri destinati al cablaggio di oltre 39mila unità immobiliari. Complessivamente 642 chilometri di fibra ottica avvolgeranno i quartieri della città, dal centro alle periferie. A sancire l’accordo il sindaco Mario Occhiuto, l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Caruso, il regional manager Calabria di Open Fiber Roberto Renna e Luigi Lambiase, field manager di Open Fiber e referente dei lavori di cablaggio a Cosenza.

“La futura realizzazione – ha commentato l’Assessore alla riqualificazione urbana Francesco Caruso – pone la città di Cosenza all’avanguardia nel contesto delle città italiane e guarda agli anni a venire in un’ottica di miglioramento dei servizi e della qualità della vita dei cittadini. Enormi sono le potenzialità di questa infrastruttura tecnologica e la nostra Amministrazione le ha sapute cogliere al volo, contemperando  la tradizione con la sua vocazione all’innovazione”.

Durante i lavori, tanto in centro quanto nelle zone più periferiche, ove possibile, verranno utilizzati cavidotti e infrastrutture di rete già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi e gli eventuali disagi per la comunità. Anche a Cosenza, come già accade nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno comunque effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. L’infrastruttura si estenderà per 151 chilometri, 37 dei quali realizzati attraverso il riuso di reti aeree e interrate già presenti in città.

“Una rete integralmente in fibra ottica – ha evidenziato il regional manager di Open Fiber Roberto Renna – grazie alle sue prestazioni inedite in termini di velocità e di stabilità, permette di abilitare servizi a prova di futuro che vanno a beneficio dell’intera collettività: la telemedicina, il telelavoro, l’educazione a distanza, l’Industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale., la domoticaDomotica La domotica (dalla contrazione dell’unione tra la parola latina “domus” (casa) e il sostantivo “automatica”) è la disciplina che studia le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita in casa e ad automatizzare quanto più possibile la sua gestione. Necessita di un approccio fortemente interdisciplinare dal momento che combina architettura, ingegneria edile ed energetica, elettronica, informatica e telecomunicazioni. La domotica permette la costruzione di una casa intelligente (smart house) dove, ad esempio, accensione delle luci, apertura di porte e tapparelle, gestione della climatizzazione, sistemi di sicurezza e sistemi di comunicazione dialogano all’interno o verso l’esterno, anche attraverso telefoni cellulari, smartphone e rete internet. sono solo alcuni degli esempi possibili. Un’opportunità che rappresenta un passaggio fondamentale verso la Gigabit Society, immediatamente recepita dall’amministrazione comunale di Cosenza. L’intervento è del resto interamente a carico di Open Fiber, senza alcun tipo di esborso per le casse pubbliche”.

Benefici per aziende e privati, quindi, ma anche per la pubblica amministrazione. La convenzione prevede infatti la posa di fibra spenta in 50 immobili pubblici (musei, scuole, biblioteche, uffici e così via) selezionati da Palazzo dei Bruzi che potrà così erogare i suoi servizi in modo sempre più efficace, efficiente e centrato sulle esigenze del singolo cittadino. Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati.

 

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