27 Aprile 2017

Open Fiber ha avviato la commercializzazione del servizio in 20.500 unità immobiliari tramite i suoi partner WindTre e Vodafone. L’investimento è di circa 30 milioni di euro. 

Catania, 27 aprile 2017 – A Catania parte oggi la commercializzazione della fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. ultraveloce di Open Fiber. I catanesi, le imprese e la Pubblica Amministrazione potranno scegliere e sperimentare tutti i vantaggi di una connessione sicura, veloce e di alta qualità in oltre 20.500 unità immobiliari già cablate. Basterà rivolgersi agli operatori di mercato che hanno scelto la società, WindTre e Vodafone.

Per l’azienda, creata poco più di un anno fa da Enel e Cassa Depositi e Prestiti, Catania rappresenta un asset essenziale che si inserisce tra i primi obiettivi strategici: Open Fiber intende cablare oltre 115mila unità immobiliari entro il 2018, in piena sinergia con il Comune con cui ha anche firmato una convenzione per la posa della fibra ottica lo scorso luglio.

La reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete., completamente in fibra ottica di ultima generazione, è fornita in modalità Fiber to the Home (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica.), quindi direttamente a casa o in ufficio: la famiglia o il professionista che per la propria casa o per il proprio luogo di lavoro sceglie Open Fiber acquista un servizio in grado di supportare velocità di trasmissione di 1 Gbps (1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo) sia in downloadDownload Azione di scaricare o prelevare dei dati dalla rete. che in uploadUpload Caricare dati in rete.. Un servizio che le altre tecnologie non sono in grado di fornire.

L’investimento, interamente sostenuto da Open Fiber, è di circa 30 milioni di euro per oltre 500 chilometri di fibra (200 km di rete interrataRete interrata Porzione di una rete di telecomunicazioni che scorre in tubi a loro volta posati all’interno di scavi nel terreno. e 360 km di rete aereaRete aerea Porzione di una rete di telecomunicazione che viene stesa su una palificazione o sospesa tra un edificio e l’altro.). La società si sta impegnando inoltre per migliorare gli standard tecnici e di sicurezza delle proprie ditte appaltatrici in modo da ridurre al massimo i disagi per i cittadini durante i lavori.

E’ possibile controllare l’avanzamento delle attività e la presenza della fibra ottica di Open Fiber nel proprio quartiere consultando il sito openfiber.it

 

Cerca un comunicato stampa