Entro
l’anno la chiusura dei cantieri per la realizzazione della nuova
reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. di telecomunicazioni a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche.
Il primo cittadino evidenzia
i vantaggi dell’infrastruttura costruita con 7 milioni di fondi
interamente privati
Bitonto, 17 luglio 2020 – Buona parte di Bitonto può già usufruire di una connettività all’avanguardia. Entro la fine dell’anno, poi, sarà completata la rete interamente in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. che Open Fiber sta realizzando nella Città degli Ulivi. Sono infatti circa 13mila le unità immobiliari bitontine già raggiunte dalla infrastruttura di telecomunicazioni a banda ultralarga costruita in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home, cioè la fibra fin dentro casa) l’unica in grado di restituire velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo e latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. inferiore ai 5 millisecondi. Per il cablaggio complessivo di 19mila unità immobiliari – abitazioni private, attività commerciali, uffici – Open Fiber sta investendo fondi propri per circa 7 milioni di euro. Operazione che procede in linea col cronoprogramma inizialmente stilato e condiviso con l’amministrazione comunale, con la conclusione dei lavori prevista entro 18 mesi dall’avvio dei cantieri.
La collaborazione instaurata con il Comune di Bitonto e i competenti uffici tecnici è alla base della rapidità con la quale stanno procedendo i lavori. Un progetto, quello di Open Fiber, nato con la finalità di limitare il più possibile l’impatto degli scavi e gli eventuali disagi per la comunità. È infatti previsto il riuso di infrastrutture già esistenti: dei 146 chilometri che formano la nuova e capillare rete di telecomunicazione a banda ultralarga, ben 70 sono costituiti da impianti interrati o aerei già presenti in città. Complessivamente verranno stesi 770 chilometri di cavi in fibra ottica. Gli scavi, a Bitonto come nel resto d’Italia, vengono eseguiti prevalentemente attraverso tecniche sostenibili come la mini-trincea: al taglio su strada largo 10 centimetri ricoperto con malta cementizia di colore rosa contestualmente alla posa dei cavi (ripristino provvisorio) segue dopo almeno 30 giorni (tempo tecnico necessario all’assestamento del terreno) il ripristino definitivo contraddistinto da scarifica e posa dell’asfalto a caldo.
“Dal 2012 abbiamo dato priorità all’aumento dei servizi, agli incentivi alle ristrutturazioni e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare esistente fermando il consumo del suolo e la cementificazione. In questa direzione – sottolinea il sindaco Michele Abbaticchio – abbiamo sinora favorito la creazione di nuovi parchi e di attrezzature sportive che portano all’aumento del valore degli immobili dei nostri concittadini, così come sta accadendo ora con un cablaggio di altissimo valore tecnologico a costo zero per la comunità. Una infrastruttura comune a pochissimi enti locali pugliesi che rende anche più competitive le nostre imprese. Ci dispiace per i disagi occorsi sugli interventi sulle strade ma non si possono realizzare infrastrutture senza toccare l’asfalto che, comunque, dopo due mesi viene rimesso a posto con manto viario definitivo. Ringrazio tutti i cittadini che in questi mesi stanno comunque segnalando le problematiche occorse perché ci danno la possibilità di spiegare o intervenire”.
Una rete realizzata interamente in fibra ottica rappresenta infatti l’avanguardia della tecnologia attualmente a nostra disposizione. Solo con questa tipologia di infrastruttura è possibile sviluppare e rendere efficaci servizi fondamentali come la telemedicina, il telelavoro, l’educazione a distanza, l’Industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale., la videosorveglianza ad altissima definizione, la domoticaDomotica La domotica (dalla contrazione dell’unione tra la parola latina “domus” (casa) e il sostantivo “automatica”) è la disciplina che studia le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita in casa e ad automatizzare quanto più possibile la sua gestione. Necessita di un approccio fortemente interdisciplinare dal momento che combina architettura, ingegneria edile ed energetica, elettronica, informatica e telecomunicazioni. La domotica permette la costruzione di una casa intelligente (smart house) dove, ad esempio, accensione delle luci, apertura di porte e tapparelle, gestione della climatizzazione, sistemi di sicurezza e sistemi di comunicazione dialogano all’interno o verso l’esterno, anche attraverso telefoni cellulari, smartphone e rete internet., l’InternetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. of Things. E questi sono soltanto alcuni degli esempi possibili, visto che la decisiva transizione verso la Gigabit Society vedrà sorgere tanti altri servizi ancora sconosciuti per il semplice motivo che ancora non sono stati inventati.
È opportuno sottolineare che Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende quindi servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di telecomunicazioni e Internet service providerProvider Il termine provider viene spesso utilizzato per identificare il cosiddetto Internet Service Provider (ISP) ossia quel soggetto che offre agli utenti l’accesso alla rete internet mediante una connessione remota che sfrutta una linea telefonica o la banda larga. interessati. Questo significa che – grazie alla commercializzazione già aperta in città – i cittadini e le imprese di Bitonto possono scegliere l’operatore e l’offerta più congeniale alle loro esigenze, in termini di prezzi e servizi. Va infine ricordato che il cablaggio in fibra ottica aumenta il valore immobiliare degli edifici, più appetibili perché già predisposti all’accesso di connessioni a banda ultralarga. L’intero intervento di digitalizzazione – dai lavori su strada a quelli eseguiti nei condomini – è a carico di Open Fiber senza alcun tipo di esborso a carico di Comune e utenti.