Sono oltre 2300 le unità immobiliari connesse in FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica., la fibra fino a casa
PISA 20 luglio 2023 – Dopo le grandi città finalmente anche gli abitanti dei piccoli borghi della provincia di Pisa potranno accedere a un servizio che permetterà loro di navigare in modalità FTTH (Fiber to the home) cioè con la fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. che entrerà direttamente nelle case, nelle scuole, nelle aziende e negli uffici pubblici. Open Fiber ha realizzato infatti, nelle cosiddette “aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga”, oggetto dei bandi InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it, con il contributo economico delle Regione Toscana, un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale.
A Lajatico e Palaia l’azienda ha realizzato una nuova infrastruttura lunga in totale oltre 51 chilometri che vede al momento 2309 famiglie con il servizio già disponibile per l’attivazione attraverso una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. che rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. A Palaia le case collegate sono 1424 nelle zone di Soianella, Soiana, Chientina, Stibbiolo, Morrona, Terricciola, Casanova, La Rosa e Selvatelle. L’intervento a Lajatico ha visto coinvolte le frazioni di La Sterza, Lajatico, Orciatico e San Giovanni con 885 unità immobiliari pronte per l’attivazione del servizio.
“L’operazione di connessione di fette sempre più ampie del territorio toscano attraverso la banda ultralarga. Insieme ad Infratel e ad Open Fiber ci stiamo dedicando in particolare all’infrastrutturazione dei piccoli Comuni finora non connessi – dichiara l’assessore regionale alle infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo – Da oggi i cittadini dei comuni coinvolti ed il tessuto produttivo dell’area potranno beneficiare di servizi all’avanguardia, potendo così consolidare la propria competitività sul mercato e incrementare l’attrattività per nuovi investimenti”.
“Da oggi altri due importanti comuni toscani ha una rete in banda ultralarga identica a quella delle grandi capitali europee e il cambiamento per il paese sarà importante perché parliamo di una tecnologia altamente performante che contribuirà ad abbattere il digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più.” commenta Marco Gasparini, Regional Manager di Open Fiber Toscana.
“Per noi sarà un elemento – aggiunge il sindaco di Lajatico, Alessio Barbafieri – di forte sviluppo. La fibra è stata un servizio molto molto atteso, soprattutto da chi svolge attività commerciali. Durante la pandemia abbiamo compreso quanto sia importante, anche per chi studia o insegna, poter contare su una connessione veloce. Sono sicuro che la fibra renderà ancora più appetibile vivere nel territorio comunale, perché accresce la vivibilità delle zone servite“.
“Il nostro territorio – commenta il sindaco di Palaia, Marco Ghelardini – è stato coinvolto soltanto in parte dai lavori. Si tratta indubbiamente di un passo avanti che consente alle famiglie e alle attività di connettersi con una modalità migliore di quelle di cui hanno potuto godere finora. Ci auguriamo che l’operazione di connessione possa proseguire, interesando tutto il resto del territorio comunale. Oggi guadiamo dunque al futuro confortati dal bel risultato raggiunto fin qui”.
Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. I cittadini interessati non devono far altro che verificare sul sito www.openfiber.it la copertura del proprio civico, scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori disponibili per poi iniziare a navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. In base a quanto previsto dai bandi pubblici, la rete di Open Fiber nei comuni delle aree bianche si ferma fuori dalla proprietà privata, fino ad un massimo di 40 metri di distanza dall’abitazione. Quando il cliente finale ne farà richiesta, sarà l’operatore selezionato a contattare Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con lo stesso utente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro la sua abitazione.