Cantieri al via in alcune porzioni di Soccavo, Pianura, Secondigliano, Camaldoli e nella zona industriale
Intervento rivolto alle cosiddette aree grigieAree Grigie Si definiscono Aree Grigie quelle in cui è presente un unico Operatore di rete che fornisce servizi a banda ultra larga ed è improbabile che sia installata un’altra rete. finora non raggiunte da infrastrutture di reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. ultrabroadband
Napoli, 26 gennaio 2023 – Sono partiti a Napoli i cantieri di Open Fiber legati al Piano nazionale di ripresa e resilienzaResilienza ll termine nasce in ambito metallurgico, indica la capacità di un metallo di resistere alle forze che vi vengono applicate, il cui inverso è l’indice di fragilità. Per i sistemi informatici e le reti di telecomunicazioni la resilienza è la capacità di continuare a funzionare secondo parametri accettabili predefiniti anche a seguito di guasti o altri eventi distruttivi. Le reti in fibra ottica sono resilienti in quanto spesso sono realizzate sotto forma di anelli ridondanti che permettono il fluire dei dati in un verso o nell’altro, compensando così eventuali tagli dei cavi.. I lavori rientrano nel “Piano Italia a 1 Giga” che permetterà di connettere alla rete ultraveloce in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. oltre mille numeri civici del capoluogo partenopeo. Al termine dell’intervento, la città sarà coperta dalla fibra ottica d’ultima generazione praticamente nella sua interezza.
Il nuovo intervento di Open Fiber su Napoli prevede la copertura di zone finora non raggiunte da reti ad altissima capacità (VHCN – Very High Capacity Network): in particolare, i lavori si concentrano in alcune porzioni dei quartieri Pianura, Soccavo, Secondigliano, Camaldoli e dell’area industriale.
A Napoli Open Fiber ha già connesso oltre 417mila unità immobiliari grazie a un investimento privato di circa 120 milioni di euro. Da tempo in città è quindi attiva una rete di telecomunicazioni realizzata in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home, fibra fino a casa), l’unica soluzione tecnologica in grado di garantire velocità di connessione fino a 10 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. per secondo e latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. inferiore ai 5 millisecondi. Prestazioni che agevolano la fruizione di numerosi servizi: dalla telemedicina allo smart working, fino alla didattica a distanza. La rete ultrabroadband consente inoltre di connettere i servizi pubblici comunali, abilitando la cosiddetta Smart City che rende i centri urbani moderni, tecnologicamente all’avanguardia e a prova di futuro.
I lavori legati al PNRR sono in corso anche in altri comuni campani: la prima fase prevede una copertura di oltre 16mila civici, equivalenti a circa 40mila unità immobiliari.
“L’avvio dei cantieri nell’area di Napoli punta a ridurre ulteriormente il divario digitale, garantendo così a tutti il diritto alla connessione divenuto fondamentale per lo studio, il lavoro, le attività di impresa e lo svago – spiega Giovanni Schiattarella, field manager coordinator Campania di Open Fiber –. L’aggiudicazione del bando di InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it Italia finanziato con i fondi pubblici del PNRR testimonia l’impegno costante di Open Fiber per connettere il Sud Italia, favorendone la coesione sociale tramite lo sviluppo della rete a banda ultralarga e renderlo attrattivo per gli investimenti economici”.
“Questa moderna infrastruttura di rete, sicura e sostenibile proietta ulteriormente Napoli nella dimensione dell’innovazione tecnologica – aggiunge Schiattarella –. La rete in modalità FTTH è una tecnologia strategica che offre prestazioni ottimali e sicure in qualunque condizione e assicura l’accesso stabile e performante a numerosi servizi digitali all’avanguardia”.
Open Fiber si è aggiudicata complessivamente 8 lotti in gara, per un totale di 3.881 comuni in 9 regioni: oltre alla Campania, anche Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto. Il Piano prevede la realizzazione di reti di telecomunicazioni ad alta velocità con una copertura di 3,9 milioni di civici.
Con oltre 14,5 milioni di unità immobiliari già connesse in Italia alla sua nuova rete a banda ultralarga, l’azienda guidata dall’Amministratore delegato Mario Rossetti punta a coprire circa 25 milioni di unità immobiliari, pari al 94% dei comuni italiani. Il piano complessivo, tra investimento privato e pubblico, vale oltre 15 miliardi di euro. Ad oggi, la connettività ultraveloce sulla rete realizzata da Open Fiber è disponibile in 225 città e oltre 4200 piccoli comuni.
Open Fiber è il principale operatore italiano di fibra ottica FTTH e tra i leader in Europa. Essendo un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma mette la sua infrastruttura a disposizione di tutti gli operatori interessati a parità di condizioni.