28 Settembre 2022

Nel capoluogo cablate 35mila tra abitazioni, scuole e uffici grazie a fondi propri pari a 14 milioni di euro 
ReteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. di telecomunicazioni pubblica già disponibile a Chiaramonte Gulfi, Giarratana e Monterosso Almo

Ragusa, 28 settembre 2022 –  A Ragusa sono in dirittura d’arrivo i lavori di costruzione della nuova rete di telecomunicazioni in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. realizzata da Open Fiber. Una svolta tecnologica fondamentale per la cittadinanza e le realtà produttive locali: la rete è stata infatti messa a disposizione degli utenti nel novembre 2020, a pochi mesi dall’avvio dei cantieri aperti in pieno lockdown. L’intervento di digitalizzazione portato avanti dalla società guidata dall’amministratore delegato Mario Rossetti registra un avanzamento del 90%: attualmente sono infatti circa 35mila le unità immobiliari già cablate sulle 40mila complessive da coprire entro l’anno, grazie a un investimento diretto di 14 milioni di euro. L’infrastruttura si estende per circa 180 chilometri, 150 dei quali realizzati attraverso il riutilizzo di reti interrate e aeree già esistenti con il conseguente contenimento dei potenziali disagi per la cittadinanza. Complessivamente a Ragusa sono stati stesi ben 23mila chilometri di cavi in fibra ottica. 

I cittadini e le imprese ragusani, dal centro alle periferie, possono quindi già usufruire di un’infrastruttura all’avanguardia: la rete di telecomunicazioni in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber-to-the-home) permette di raggiungere, infatti, velocità di connessione fino a 10 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo e latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. inferiore a 5 millisecondi, prestazioni in grado di supportare al meglio servizi divenuti indispensabili come smart working e telemedicina. È opportuno ricordare che Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only, realizza cioè l’infrastruttura e la mette a disposizione di tutti gli operatori partner nazionali e locali a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie. Al momento sono 72 i differenti operatori che stanno commercializzando servizi sulla rete ultraveloce realizzata a Ragusa: qualora i cittadini vogliano richiedere l’attivazione, occorre quindi verificare sul sito openfiber.it la copertura del proprio civico, contattare uno degli operatori presenti, scegliere il piano tariffario preferito per poi iniziare a navigare ad alta velocità.

L’intervento tecnologico riguarda pure gli altri comuni della provincia ragusana. Open Fiber sta investendo fondi propri di natura privata anche a Vittoria (dove i lavori sono già completati) e Modica. La digitalizzazione degli altri centri rientra invece nel Piano BULBUL Si parla di banda ultra larga (in lingua inglese ultra broadband) quando la velocità di connessione effettiva in download è di almeno 30 Mb/s. Quando la velocità di connessione raggiunge o supera il Gb/s si parla genericamente di reti ultraveloci (in lingua inglese ultrafast networks). Per consentire queste velocità si devono utilizzare fibre ottiche al posto dei tradizionali cavi in rame, ragione per cui tali reti prendono il nome di reti di accesso ottiche (NGAN) o più semplicemente reti ottiche (NGN). varato dal Ministero dello Sviluppo Economico, progetto destinato alle cosiddette aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga, quelle cioè scoperte da servizi di connettività a banda ultralarga dove nessun operatore ha manifestato interesse a investire. In virtù dell’assegnazione a Open Fiber delle gare bandite da InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it, società in house del MISE, la rete realizzata in queste località è e resterà di proprietà pubblica. Attualmente i lavori sono terminati nei comuni di Acate, Chiaramonte Gulfi, Giarratana, Monterosso Almo e in una frazione di Scicli inserita nel bando. I cantieri sono in corso a Ispica e Santa Croce in Camerina e partiranno a breve anche a Comiso. 

VIDEO RAGUSA E GIARRATANA

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