L’azienda ha siglato col Comune la convenzione propedeutica all’avvio del cablaggio di 45mila unità immobiliari in modalità Fiber To The Home (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica.), con un investimento di circa 16 milioni di euro
Foggia, 17 maggio 2018 – La fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. di ultima generazione di Open Fiber arriva a Foggia: l’azienda ha siglato oggi col Comune la convenzione che favorisce la realizzazione di un’infrastruttura interamente in fibra in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) in grado di garantire connettività a banda ultra larga. L’accordo è stato annunciato alla presenza del sindaco di Foggia Franco Landella, dell’assessore comunale all’Innovazione Francesco Morese, del responsabile Network & Operations Area Sud di Open Fiber Salvatore Nigrelli e dei City Manager di Open Fiber Giovanni Cassano e Carmine Atlante e prevede tra l’altro la posa gratuita di fibra spenta in 50 strutture pubbliche selezionate dell’amministrazione comunale. Open Fiber investirà complessivamente nella città di Foggia circa 16 milioni di euro per il cablaggio di oltre 45mila unità immobiliari. L’infrastruttura completa sarà composta da circa 123 km di rete interrataRete interrata Porzione di una rete di telecomunicazioni che scorre in tubi a loro volta posati all’interno di scavi nel terreno. e 92 km di rete aereaRete aerea Porzione di una rete di telecomunicazione che viene stesa su una palificazione o sospesa tra un edificio e l’altro., per un totale di 27mila km di cavi in fibra ottica.
I cittadini potranno quindi beneficiare di una velocità di connessione pari a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo che migliorerà le prestazioni non solo delle utenze domestiche ma anche di quelle delle aziende e della pubblica amministrazione. Grazie alla modalità FTTH Open Fiber garantirà una qualità di connessione non raggiungibile con le tecnologie attualmente in uso.
I lavori dureranno circa 18 mesi. Ove possibile, verranno utilizzati cavidotti e infrastrutture di reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Anche a Foggia, come già accade nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale.
“Il piano che Open Fiber intende realizzare è finalizzato a portare la fibra spenta sino alle unità immobiliari – ha spiegato il sindaco di Foggia, Franco Landella –, riutilizzando le infrastrutture esistenti e riducendo al minimo l’impatto dei cantieri di lavoro necessari. Open Fiber Spa e Comune di Foggia hanno stipulato un’apposita convenzione al fine di regolamentare l’utilizzo sinergico delle infrastrutture esistenti e l’impiego di tecniche innovative di costruzione che possano consentire la massima riduzione dei tempi e dei costi d’intervento, garantendo nel contempo un basso impatto ambientale. Si tratta di investimenti significativi in città che riguardano imprese e famiglie. La velocità della rete può portare allo sviluppo del territorio perché ci sono aziende che per investire nella nostra città chiedono espressamente di avere infrastrutture adeguate, tra cui una rete internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. veloce ed efficace”.
“L’obiettivo del piano nazionale di Open Fiber – ha affermato Salvatore Nigrelli, responsabile Network & Operations Area Sud di Open Fiber – segue una duplice strada: da una parte, l’abilitazione di nuovi servizi a prova di futuro per i cittadini e la Pubblica Amministrazione e dall’altra, partendo dalla nostra infrastruttura di rete all’avanguardia, il cablaggio delle aree industriali per dare impulso al tessuto produttivo delle città. A Foggia, grazie alla sensibilità e alla collaborazione dell’amministrazione comunale, copriremo in 18 mesi buona parte del territorio cittadino rispettando i tempi annunciati al momento della firma dell’accordo, riducendo inoltre al minimo i disagi per la cittadinanza”.