19 Gennaio 2023
  • Inaugurato a Castelnuovo di Porto (Roma) il primo impianto per produrre energia verde al servizio della reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. a banda ultra larga
  • La Presidente di OF Barbara Marinali: “Un ulteriore passo per la sostenibilità energetica e la riduzione dell’impatto ambientale”

CASTELNUOVO DI PORTO (RM) 19 gennaio 2023 La rete di Open Fiber è  sempre più verde grazie al progetto Open Fiber Green. L’azienda, da sempre  attenta alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale, lancia oggi un  piano di sostenibilità energetica dei propri siti sul territorio. 

Questa mattina presso il PCNPCN Il PCN, ossia il Punto Di Consegna Neutro, rappresenta il nodo della rete che consente a tutti gli Operatori di accedere alle infrastrutture realizzate dai Concessionari come Open Fiber. In ciascun PCN terminano tutte le fibre posate nell’area del Comune di riferimento, utilizzate per portare la connessione a banda ultra larga gli utenti. (Punto di Consegna Neutro) di Castelnuovo di  Porto, in provincia di Roma, alla presenza della Presidente di Open Fiber Barbara Marinali, del Sindaco Riccardo Travaglini e dell’Assessora della  Regione Lazio Roberta Lombardi è stato inaugurato il primo impianto  fotovoltaico su un sito della rete a banda ultra larga nell’ambito di Open Fiber  Green. Il progetto prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici con i quali sarà  possibile produrre energia elettrica verde al servizio dei siti tecnologici, pari a  circa il 60% del loro fabbisogno. I siti PCN sono gli snodi della rete di Open  Fiber sul territorio. Il PCN di Castelnuovo di Porto produrrà oltre 6.000 kilowattora l’anno, che equivalgono alle emissioni assorbite in un anno da circa  5.600 metri quadri di foresta. 

Il progetto, condiviso con InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it – concessionario pubblico che gestisce il piano  BULBUL Si parla di banda ultra larga (in lingua inglese ultra broadband) quando la velocità di connessione effettiva in download è di almeno 30 Mb/s. Quando la velocità di connessione raggiunge o supera il Gb/s si parla genericamente di reti ultraveloci (in lingua inglese ultrafast networks). Per consentire queste velocità si devono utilizzare fibre ottiche al posto dei tradizionali cavi in rame, ragione per cui tali reti prendono il nome di reti di accesso ottiche (NGAN) o più semplicemente reti ottiche (NGN). – porterà importanti benefici in termini di riduzione degli impatti ambientali  dovuti ai consumi di energia, e vedrà, nei prossimi anni, l’installazione di  impianti fotovoltaici in circa 650 siti all’interno dei comuni delle aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga,  per un totale installato di 3,5 megawatt. Quando tutti gli impianti saranno in  funzione, i PCN di Open Fiber consentiranno ogni anno un risparmio di circa 1,7  milioni euro sul costo dell’energia e un taglio delle emissioni di circa 2.100  tonnellate di CO2. Open Fiber Green potrà diventare in prospettiva un modello  progettuale per i siti tecnologici a servizio dell’infrastruttura di rete ed essere  esteso alla maggioranza dei siti di Open Fiber. 

Castelnuovo di Porto è solo la prima tappa di un progetto in grado di portare  grandi benefici, in termini di sostenibilità e riduzione diretta dell’impatto ambientale dovuto al consumo di energia da fonti fossili” ha dichiarato la Presidente di Open Fiber Barbara Marinali. Il cambiamento climatico e la  recente crisi energetica hanno reso ancor più evidente la necessità di accelerare  nella transizione verso le rinnovabili per la salvaguardia dell’ambiente e  dell’economia. Con il progetto Open Fiber Green intendiamo dare un contributo  a partire dalle nostre centrali, distribuite sull’intero territorio nazionale”. Open Fiber sta realizzando una rete in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. in tutto il Paese: città grandi  e medie, borghi, zone industriali. Grazie a un’infrastruttura capillare l’Italia sarà  in grado di superare il digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più. e le disuguaglianze tra i territori, permettendo la crescita economica e la ripopolazione dei piccoli comuni.

Open Fiber

Open Fiber nasce per realizzare un’infrastruttura di rete a banda ultralarga in fibra ottica (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica.) in tutto il Paese. L’obiettivo è garantire la copertura delle principali città italiane e il collegamento delle aree rurali attraverso una rete in fibra ultrabroadband, fornendo servizi e funzionalità sempre più avanzati per i cittadini, le imprese e la PA. Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati.-only, non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma mette la sua infrastruttura a disposizione di tutti gli operatori interessati a parità di condizioni. Con oltre 15.5 milioni di UIUI Unità immobiliare. ultra broadband già connesse, Open Fiber è il principale operatore italiano di fibra ottica FTTH e tra i leader in Europa.

Ufficio stampa Open Fiber
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www.openfiber.it 

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