Nei due comuni marchigiani è già disponibile il servizio per un totale di oltre 18 mila unità immobiliari
Roma 10 marzo 2020 – La rivoluzione digitale delle Marche prosegue in due importanti centri: Macerata e Fabriano. Città ricche di storia e di arte in cui Open Fiber è impegnata da mesi nel costruire una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. interamente in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber to the home) che entri direttamente nelle case dei cittadini per garantire prestazioni a prova di futuro. A Fabriano le unità immobiliari disponibili alla vendita sono attualmente 7.250 e gli operatori attivi Vodafone, Wind Tre, Tiscali, Tecno General, Fibra City; a Macerata oltre a questi si aggiungono Europe Energy, NETOIP, CD LANLAN Una rete di computer che copre un’area limitata come una singola stanza, un edificio (ad esempio una scuola) oppure un insieme di edifici adiacenti (un campus universitario o una azienda)., Melita, Connessi per un totale di oltre 11.600 mila unità immobiliari disponibili in città.
I vantaggi di una connessione ultraveloce nei comuni marchigiani, rinomati in tutto il mondo per l’arte e la cultura, saranno molteplici e in particolar modo sarà rilevante l’impatto su turismo e pubblica amministrazione. Si va dal telelavoro alla videosorveglianza, dallo streaming online alla domoticaDomotica La domotica (dalla contrazione dell’unione tra la parola latina “domus” (casa) e il sostantivo “automatica”) è la disciplina che studia le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita in casa e ad automatizzare quanto più possibile la sua gestione. Necessita di un approccio fortemente interdisciplinare dal momento che combina architettura, ingegneria edile ed energetica, elettronica, informatica e telecomunicazioni. La domotica permette la costruzione di una casa intelligente (smart house) dove, ad esempio, accensione delle luci, apertura di porte e tapparelle, gestione della climatizzazione, sistemi di sicurezza e sistemi di comunicazione dialogano all’interno o verso l’esterno, anche attraverso telefoni cellulari, smartphone e rete internet. ai servizi di Pubblica Amministrazione digitale.
La mission dell’azienda guidata da Elisabetta Ripa è quella di garantire la copertura delle maggiori città italiane e il collegamento delle aree industriali, con l’obiettivo di realizzare una rete a banda ultra larga pervasiva ed efficiente per favorire il recupero di competitività del “Sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso l’”Industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale.″. Una rete capillare in grado di fornire abbattere finalmente il digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più. in Italia.