La collaborazione consente agli operatori di ottimizzare il traffico dati e creare punti di interconnessione avvicinando sempre più i contenuti agli utenti finali, a vantaggio delle prestazioni dei servizi digitali
Napoli, 4 Giugno 2024 – Namex, punto di scambio internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. di rilievo in Italia e nel Mediterraneo, e Open Fiber, principale operatore italiano di fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica., hanno sottoscritto un accordo per un servizio di connettività focalizzato sull’Interconnessione Edge tra operatori. Questa partnership strategica mira a potenziare le infrastrutture di reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. su tutto il territorio nazionale, con particolare attenzione alla periferia della rete (Edge Networking).
La collaborazione, lanciata oggi a Napoli durante l’annuale evento Namex, consentirà agli Internet Service Providers (ISP) italiani e stranieri operanti in Italia di beneficiare di un’infrastruttura di interconnessione capillare, ottimizzando il traffico tra diversi operatori di rete ai margini della stessa.
L’iniziativa rientra nel servizio Namex Enabled Site che, in collaborazione con gli ISP consorziati Namex, mira a creare punti di interconnessione distribuiti a livello regionale per avvicinare sempre di più i contenuti all’utente finale, sfruttando i POPPOP Il POP, "Point of Presence", è localizzato presso le Cabine Primarie di Enel, ma non solo; agisce anche come meet-me-room per gli Operatori. Contiene gli apparati OLT di ciascun Operatore, nonché il sistema di monitoraggio OTDR. (Point of Presence) di Open Fiber distribuiti sul territorio nazionale.
Il servizio si concentrerà specificamente sull’interconnessione Edge tra ISP, creando punti IXP Edge nei POP di Open Fiber che permetteranno una comunicazione più efficace e veloce tra i diversi operatori al bordo della rete, con benefici significativi in termini di riduzione della latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. e miglioramento della qualità del servizio. In questi punti, i contenuti dei content providerProvider Il termine provider viene spesso utilizzato per identificare il cosiddetto Internet Service Provider (ISP) ossia quel soggetto che offre agli utenti l’accesso alla rete internet mediante una connessione remota che sfrutta una linea telefonica o la banda larga. (live streaming, edge cloud, ecc.) potranno essere distribuiti in modo capillare per una interconnessione con i provider proprietari dell’infrastruttura di accesso, rendendo la distribuzione dei contenuti verso gli utenti finali più capillare, bilanciata e robusta.
Maurizio Goretti, CEO di Namex, afferma: “Questa collaborazione con Open Fiber segna un nuovo capitolo nella nostra missione di migliorare la connettività in Italia. L’interconnessione Edge tra operatori è un elemento chiave per accelerare l’adozione di tecnologie emergenti e per garantire servizi di qualità superiore a tutti i nostri clienti”.
Stefano Mazzitelli, Direttore Mercato Business di Open Fiber, ha commentato: “Attraverso gli edge data center, Open Fiber punta a facilitare ulteriormente la trasformazione digitale, collegando alla propria infrastruttura anche i siti dove trattare i dati. Si rende così disponibile agli operatori una soluzione end-to-end, che va dalla raccolta del dato sulla rete di accesso fino al trattamento locale e al trasporto verso internet e i punti di interscambio. In questo modo, si ottengono elevate prestazioni per tutti i servizi digitali di ultima generazione, con benefici notevoli sia per i cittadini che per le aziende. La collaborazione con Namex aggiunge un altro tassello all’obiettivo di un’Italia interconnessa in fibra ottica”.
Namex
Namex, fondato nel 1995, è uno dei principali punti di interscambio internet in Italia e nel Mediterraneo, migliorando la connettività tramite servizi di peering, colocation e interconnessione edge. È un consorzio senza fini di lucro e oggi interconnette circa 250 operatori Internet nazionali e internazionali offrendo infrastrutture di rete all’avanguardia, promuovendo l’innovazione tecnologica e la sostenibilità. Namex è presente a Roma, Bari, Napoli e Tirana (Albania).
Riunisce periodicamente i maggiori esperti del settore organizzando eventi per discutere delle nuove tendenze e delle sfide dell’interconnessione.
Open Fiber
Open Fiber nasce per realizzare un’infrastruttura di rete a banda ultra-larga in fibra ottica (FTTH) in tutto il Paese. L’obiettivo è garantire la copertura delle principali città italiane e il collegamento delle aree rurali e delle zone industriali attraverso una rete in fibra ultrabroadband, fornendo servizi e funzionalità sempre più avanzati per i cittadini, le imprese e la PA. Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati.-only, non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma mette la sua infrastruttura a disposizione di tutti gli operatori interessati a parità di condizioni. Con oltre 13.5 milioni di unità immobiliari in FTTH in commercializzazione, Open Fiber è il principale operatore italiano di fibra ottica FTTH e tra i leader in Europa.