Il software permette visualizzazioni in 3D dei comuni da cablare con la reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. ma anche monitoraggio e test da remoto garantendo velocità, efficienza e sostenibilità
Roma, 25 ottobre 2023 – Progetti più veloci e precisi grazie all’introduzione di un Gemello Digitale (Digital Twin) delle città e dei piccoli comuni da cablare. Open Fiber ha adottato un nuovo sistema per la progettazione della rete in fibra ottica (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. – Fiber To The Home) attraverso RealCity, una piattaforma software grazie alla quale è possibile navigare un modello tridimensionale e reale del territorio, effettuando misurazioni e rilievi da remoto, rendendo la fase progettuale più rapida, efficiente e sostenibile. Open Fiber, nell’ambito della costante ricerca di soluzioni innovative che possano migliorare le proprie attività, si posiziona tra le prime aziende in Italia ad implementare questo tipo di tecnologia su una scala estensiva e diversificata come quella in cui opera.
Portare una rete realizzata completamente in fibra ottica in tutto il Paese è un’operazione che richiede diverse fasi. Tra questa una delle più importanti e delicate è quella della progettazione, durante la quale viene svolta l’attività di raccolta di informazioni utili per la definizione del progetto: il conteggio degli edifici da cablare, il numero delle unità immobiliari (UIUI Unità immobiliare.) all’interno di un edificio, le singole abitazioni presenti in una determinata via. Una volta in possesso di tutte le informazioni, si realizza un progetto preliminare in cui vengono definiti i lavori da attuare, il tipo di scavo, il dimensionamento delle fibre, il posizionamento dell’armadio stradale PFSPFS Il PFS è il nodo presso il quale avvengono il secondo livello di splitting e le permutazioni delle linee cliente sui vari Operatori. (punto di flessibilità secondario). Tutto questo da oggi sarà svolto anche attraverso l’impiego di RealCity.
Grazie al nuovo software sarà possibile:
- Visualizzare dati georeferenziati ed avere una rappresentazione reale del territorio e della rete affiancando al tradizionale street view, limitato alla sola visualizzazione fotografica del territorio, un modello tridimensionale misurabile di quest’ultimo;
- Visualizzare i percorsi e gli elementi nodali della rete in un ambiente 3D del territorio;
- Eseguire misurazioni accurate (ad esempio distanze tra pozzi, superficie di ripristino, ecc…) per test e contabilità a distanza;
- Monitorare la qualità del lavoro ed effettuare test anche da remoto;
- Scambiare informazioni georeferenziate tra l’ambiente 3D di RealCity e il sistema GIS (Geographical Information System) che contiene il database degli elementi di rete (infrastrutture, cavi, fibre, apparati).
Sono numerosi i vantaggi derivanti dall’implementazione di questo nuovo sistema di progettazione. In primo luogo, sarà possibile effettuare rilevamenti utili alla costruzione della rete da remoto: i tecnici non dovranno più recarsi fisicamente sul territorio ma potranno effettuare le misurazioni e la raccolta di informazioni necessarie dal proprio ufficio. Questo si traduce in un importante risparmio di risorse e in una maggiore velocità nell’esecuzione, garantendo più efficienza e rapidità. Inoltre, tutti gli spostamenti sul territorio che si eviteranno grazie all’implementazione di questo sistema renderanno l’intero progetto ancor più sostenibile. Infine, questo modello permetterà di monitorare le fasi della realizzazione della rete seguendo con maggiore agilità e precisione l’operato delle imprese coinvolte nella fase di costruzione.
Giuseppe Gola, Amministratore Delegato di Open Fiber: “Eliminare il digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più. nel nostro Paese è per Open Fiber una missione sociale, una sfida da portare a termine mettendo in campo tutte le risorse a disposizione. In questo senso, l’implementazione di nuove tecnologie rappresenta un alleato imprescindibile grazie al quale riusciremo a velocizzare i processi, con l’obiettivo di garantire a tutti una connettività adeguata alle sfide di oggi e del futuro”.