Avviata la commercializzazione, il servizio è già disponibile per oltre 14mila unità immobiliari. A fine anno saranno 18 mila.
Rieti, 3 marzo 2020 – La fibra ultraveloce di Open Fiber è una realtà nelle case e nelle aziende cittadine. Finalmente il capoluogo della Sabina potrà beneficiare di un servizio indispensabile al pari delle grandi città. I lavori, che vedranno in totale la posa di oltre 110 km di fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. con un investimento di 6.5 milioni di euro a carico dell’azienda, garantiranno ai reatini l’accesso a un servizio che permetterà loro di navigare fino a 1 Gbps (GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo) in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home), cioè con la fibra ottica che per la prima volta entrerà direttamente nelle case, nelle scuole, nelle aziende e negli uffici pubblici.
Al momento il servizio è disponibile con i seguenti operatori: CD LANLAN Una rete di computer che copre un’area limitata come una singola stanza, un edificio (ad esempio una scuola) oppure un insieme di edifici adiacenti (un campus universitario o una azienda)., Europe Energy, Fibra City, Melita, MICSO QFIBER, Tiscali, Vodafone, Wind Tre. Altri operatori nostri partner si aggiungeranno in seguito.
La vendibilità del servizio entro l’anno raggiungerà le 18 mila unità immobiliari. I vantaggi di una connessione ultraveloce saranno molteplici: dal telelavoro alla videosorveglianza, dallo streaming online alla domoticaDomotica La domotica (dalla contrazione dell’unione tra la parola latina “domus” (casa) e il sostantivo “automatica”) è la disciplina che studia le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita in casa e ad automatizzare quanto più possibile la sua gestione. Necessita di un approccio fortemente interdisciplinare dal momento che combina architettura, ingegneria edile ed energetica, elettronica, informatica e telecomunicazioni. La domotica permette la costruzione di una casa intelligente (smart house) dove, ad esempio, accensione delle luci, apertura di porte e tapparelle, gestione della climatizzazione, sistemi di sicurezza e sistemi di comunicazione dialogano all’interno o verso l’esterno, anche attraverso telefoni cellulari, smartphone e rete internet. fino ai servizi di Pubblica Amministrazione digitale.
La mission di Open Fiber è quella di garantire la copertura delle maggiori città italiane e il collegamento delle aree industriali, con l’obiettivo di realizzare una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. a banda ultralarga pervasiva ed efficiente per favorire il recupero di competitività del “Sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso l’”Industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale.″. Una rete capillare in grado di contribuire in maniera incisiva alla riduzione del digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più. in Italia.