08 Agosto 2017

Il servizio già disponibile per circa 21mila unità immobiliari. Fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. ad altissime prestazioni

GENOVA, 8 agosto 2017 – Da oggi a Genova è possibile accedere alla fibra ultraveloce di Open Fiber in circa 21mila unità immobiliari. Si tratta di case, imprese e uffici già cablati, quindi dove la reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. della società è già arrivata ed è commercializzata dalle aziende partner, Wind Tre e Vodafone.

Open Fiber, partecipata al 50% da Enel e al 50% da Cassa Depositi e Prestiti e guidata da Tommaso Pompei, sta cablando il capoluogo ligure con la modalità Fiber to the Home (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica.), portando quindi direttamente a casa una infrastruttura che supporta velocità di connessione di 1 Gbps (fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo)consentendo così il massimo delle performance. Prestazioni non raggiungibili con le reti in rame (ADSLADSL L’ADSL, Asymmetric Digital Subscriber Line, è una delle tecnologie per la diffusione della banda larga via cavo che, attraverso un modem, utilizza il normale doppino in rame e trasforma la linea telefonica tradizionale in un collegamento digitale ad alta velocità. Questo tipo di connessione viene definita “asimmetrica” poiché consente due diverse velocità: una più elevata in download, per ricevere i dati, e una limitata in upload per trasmetterli. Attiva in Italia dal 2000, la qualità di una connessione ADSL dipende dalla consistenza del rame, dalla distanza del collettore principale, e, non ultimo, dal collegamento o meno del distributore tramite fibre ottiche al resto della rete.) o fibra/rame (FTTCFTTC Fiber To The Cabinet (FTTC) indica un'architettura di rete costituita in parte da un cavo ADSL in rame e in parte da un cavo in fibra ottica. Il primo percorre la tratta più breve connettendo il modem dell’utente all’armadio ripartilinea, il secondo, quello in fibra, completa il percorso arrivando fino alla centrale.).

Per la costruzione della rete a Genova, Open Fiber sta investendo direttamente circa 60 milioni di euro per cablare in maniera capillare la città e potenziare lo sviluppo della Smart City anche a supporto di infrastrutture cruciali.

Una delle prime aree interessate dall’intervento è il porto: il servizio servira’ non solo all’operatore logistico che sulla banchina deve avere un terminale wi-fi e possa vedere se la nave sta entrando o uscendo e quanto e’ carica, ma consentira’ anche l’arrivo in connessione con il territorio urbano, con gli interporti da cui partono e arrivano le merci per essere caricate, l’arrivo dei flussi dei passeggeri, la copertura wi fi dei piazzali degli imbarchi, importante soprattutto in estate.

Open Fiber ha cablato la metropolitana, sta connettendo i sistemi di illuminazione pubblica, e intende investire altri 40 milioni di euro nel 2018 per iniziare i lavori in altre cinque città liguri: La Spezia, Savona, Sanremo, Imperia, Chiavari.

Genova è tra le prime 10 città selezionate da Open Fiber per realizzare la sua mission in Italia: costruire una infrastruttura che unisca il Paese, consentendo agli italiani di viaggiare tutti alla stessa velocità di connessione, godendo di servizi più efficienti ed accessibili a tutti. La rete interamente in fibra ottica di Open Fiber, infatti, è un bene primario che sta accelerando il processo di digitalizzazione del Paese, semplificando e migliorando le relazioni fra cittadini e Pubblica Amministrazione, fra studenti, scuole e università aumentando la produttività e la competitività delle imprese.

 E’ possibile controllare l’avanzamento delle attività e la presenza della fibra ottica di Open Fiber nel proprio quartiere consultando il sito openfiber.it.

NOTA
Open Fiber è una società compartecipata da Enel e Cassa Depositi e Prestiti, ha acquisito nel 2016Metroweb (azienda già attiva su Genova per la realizzazione di una infrastruttura in fibra ottica), e mira a garantire la copertura delle maggiori città italiane nonché il collegamento delle aree industriali con l’obiettivo di realizzare una rete a banda ultra larga quanto più pervasiva ed efficiente possibile; esattamente ciò che serve a favorire il recupero di competitività del “sistema paese” e, in particolare, l’evoluzione verso “industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale.”. Una rete capillare in grado di fornire servizi e funzionalità sempre più avanzati per cittadini, imprese e pubblica amministrazione.

Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only, non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati.

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