Una vera e propria transizione tecnologica per tutte le aziende grazie alla reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica.: ecco perché puntiamo sulle Aree BiancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga.
Benvenuti nella quarta rivoluzione industriale: mentre il progresso tecnologico riscrive il concetto di produzione, la società cambia di conseguenza. È il momento di lasciarsi alle spalle i grigi toni steampunk, con la loro sfiduciata malinconia, e abbracciare un progresso più pulito, inclusivo e – finalmente – più umano. Le tecnologie abilitanti dell’industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale. non sono quelle alimentate a carbone o a energia elettrica: oggi la rivoluzione viaggia su fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. e si esprime in digitale:
- Le aziende hanno bisogno di una connessione a banda ultra larga
- I vantaggi della fibra ottica per le industrie
- L’FTTH come abilitatore di pratiche a basso impatto aziendale
- Una rete più diffusa sul territorio
Le aziende hanno bisogno di una connessione a banda ultra larga
Il progresso tecnologico non deve lasciare indietro il motore dell’economia, le aziende. Queste, infatti, hanno sempre più bisogno di una connessione internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. ultraveloce per innovarsi e competere efficacemente nel proprio business.
Se nel passato molte imprese venivano messe da parte per mancanza di infrastrutture, adesso Open Fiber si pone come Mission di investire anche nelle zone meno servite, come le Aree Bianche. Vogliamo offrire alle aziende la possibilità di accedere a nuovi servizi digitali per effettuare una vera e propria transizione tecnologica, indipendentemente dalla collocazione geografica, che non può e non deve essere motivo di discriminazione o di esclusione.
Allo stato attuale, è impensabile svolgere qualsiasi attività senza una connessione internet. Vale ancora di più quando si parla di industrie, per le quali una semplice connessione a banda largaBanda Larga La locuzione banda larga (in lingua inglese broadband), nel campo delle telecomunicazioni, indica generalmente la trasmissione e ricezione di dati informativi ad una velocità di connessione superiore a 144 kb/s. La banda larga organizza diversi canali, veicolando contenuti differenti sotto forma di dati, come internet radio, animazioni, file audio e video in alta definizione. potrebbe non bastare. Se è evidente quanto il terziario abbia beneficiato della digitalizzazione dei servizi, anche l’industria 4.0 si presenta come un mondo dove la connessione a banda ultra larga può aprire le porte a prestazioni che sembrano averci raggiunto da un prossimo futuro.
I vantaggi della fibra ottica per le industrie
Oltre a facilitare il lavoro di dirigenti e impiegati – conference call, comunicazione con dipendenti e clienti, gestione di documenti e file in cloud – il grande vantaggio della fibra ottica per l’industria è la possibilità di implementare la connessione tra sistemi fisici e digitali.
Questo vuol dire che, grazie alla potenza e alla velocità di trasmissione della rete FTTH, le attività produttive possono essere monitorate e gestite a distanza praticamente in tempo reale. Non solo: la fibra ottica facilita le analisi complesse e l’elaborazione di Big Data, favorendo ulteriormente l’implementazione di strategie di gestione e controllo in tempo reale.
Un ulteriore punto a favore è l’apporto della banda ultra larga per la gestione delle pratiche di sicurezza, sia in ambito di cyber security che di controllo real time.
L’FTTH come abilitatore di pratiche a basso impatto aziendale
Non dimentichiamoci, infine, dell’aspetto eco-friendly della fibra ottica. Nell’immaginario comune, il concetto di industria è ancora legato all’immagine di capannoni dai camini fumanti o di rifiuti scaricati in mare o in discarica. Il settore industriale è ancora visto come l’anello debole quando si parla di implementare tecnologie ecosostenibili o a basso impatto ambientale a livello nazionale.
Eppure la realtà è molto cambiata da quella del secolo scorso: l’attenzione all’ambiente e la necessità di ridurre le emissioni investe anche questo settore e può essere ulteriormente supportata dall’infrastruttura in fibra ottica.
La rete FTTH è ecosostenibile in ogni fase del suo ciclo vitale: è realizzata con materiali che non richiedono estrazione e cablata con tecnologie a basso impatto ambientale, e continua ad alimentare un ciclo virtuoso anche durante il suo utilizzo. Questo perché non richiede alimentazione elettrica, non crea dispersioni e abilita servizi e pratiche digitali che non portano a spreco di materiali o emissioni.
Una rete più diffusa sul territorio
Perché questo sogno di cooperazione tra tecnologia e natura – forse il più ambizioso tra quelli a cui ci stiamo dedicando – si avveri, è necessario che l’intero tessuto industriale nazionale possa partecipare a questa transizione.
Fino a pochi anni fa, le industrie e le aziende delle zone meno servite erano inevitabilmente condannate a restare indietro, schiave di un mondo ormai antiquato e poco aperto alle innovazioni dell’era digitale. Ma, del resto, quando le infrastrutture non sono in grado di supportare le idee che si vorrebbero implementare, non c’è da stupirsi che si resti indietro.
Grazie al progetto di cablaggio delle Aree Bianche e Bianchissime, stiamo dando anche ai Comuni più piccoli e alle aree industriali più remote il mezzo per connettersi alla grande autostrada digitale. Nella nostra visione dell’industria di domani, nessuno resta indietro e anche le più piccole realtà aziendali possono dare il loro contributo al sistema Paese.
Fibra ottica e industria 4.0: potrebbe essere questa la chiave per una nuova rivoluzione della produttività? Noi crediamo di sì, e stiamo lavorando perché la nostra visione diventi realtà.