Il servizio interessa al momento 22 mila unità immobiliari, a fine anno saranno 45 mila
ROMA, 12 giugno 2020 – La rivoluzione digitale in Abruzzo prosegue in tre importanti centri: Chieti, Lanciano e Vasto. Città ricche di storia e di arte in cui Open Fiber è impegnata da mesi nella costruzione di una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. interamente in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber to the home) che entri direttamente nelle case dei cittadini per garantire prestazioni a prova di futuro.
Gli abitanti dei tre comuni potranno accedere a un servizio che permetterà loro di navigare fino a 1 Gbps (GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo) con la fibra ottica che collegherà case, scuole, aziende e uffici pubblici. Ad oggi il servizio è disponibile per oltre 22 mila unità immobiliari: oltre 10 a Chieti, 5.600 a Lanciano e 6.400 a Vasto. A fine 2020 saranno 45 mila. Il costo complessivo della nuova rete, interamente a carico dell’azienda, è di 16 milioni di euro. Quella che Open Fiber sta realizzando è una rete capillare, a prova di futuro, basata su un’architettura moderna ed efficiente, in grado di garantire la copertura delle maggiori città italiane e il collegamento delle aree industriali, con l’obiettivo di abbattere finalmente il digital divide in Italia.
“L’ infrastruttura che stiamo costruendo nei comuni abruzzesi, così come in tutta Italia, è una rete in FTTH, cioè che entra direttamente nelle case, una rete a prova di futuro che sarà una vera rivoluzione per tutti i cittadini – spiega Marco Pasini, Regional Manager Open Fiber in Abruzzo – E prosegue: per costruirla abbiamo sempre privilegiato, ove possibile, il riutilizzo di infrastrutture già esistenti in modo da evitare scavi e disagi per i cittadini”.
Open Fiber non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale ma offre l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. I cittadini non dovranno far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità. Al momento il servizio è disponibile nei tre comuni con WINDTRE, Fibracity, Optima, Sorgenia, Tiscali, Unidata, Vodafone.