Open Fiber avvia i cantieri finanziati con i fondi del Pnrr. Oltre 500 civici verranno connessi attraverso un’infrastruttura interamente in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica.
Offanengo (CR), 3 Marzo 2023 –Sono più di 500 i numeri civici che saranno connessi ad Offanengo e che doteranno cittadini, imprese, scuole e uffici pubblici di una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. ultraveloce innovativa, sicura e sostenibile nell’ambito del Piano Italia 1 GigaPiano Italia 1 Giga Il Governo italiano ha lanciato il Piano Italia 1 Giga con l’obiettivo di promuovere investimenti in reti a banda ultra larga per garantire a tutti una velocità di connessione in linea con gli obiettivi europei della Gigabit society e del Digital Compass 2030. Attraverso questo Piano, l’Italia punta a garantire una velocità di connessione di almeno 1 Gbps in download e 200 Mbps (Megabit per secondo) in upload in tutto il Paese entro il 2026. . La Lombardia è, infatti, coinvolta nel progetto di digitalizzazione finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e ResilienzaResilienza ll termine nasce in ambito metallurgico, indica la capacità di un metallo di resistere alle forze che vi vengono applicate, il cui inverso è l’indice di fragilità. Per i sistemi informatici e le reti di telecomunicazioni la resilienza è la capacità di continuare a funzionare secondo parametri accettabili predefiniti anche a seguito di guasti o altri eventi distruttivi. Le reti in fibra ottica sono resilienti in quanto spesso sono realizzate sotto forma di anelli ridondanti che permettono il fluire dei dati in un verso o nell’altro, compensando così eventuali tagli dei cavi. attraverso il bando indetto da InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it. L’iniziativa riguarda le zone non coperte da almeno una rete in grado di fornire velocità di connessione in downloadDownload Azione di scaricare o prelevare dei dati dalla rete. pari o superiori a 300 Mbit/s, che in gran parte coincidono con le cosiddette aree grigieAree Grigie Si definiscono Aree Grigie quelle in cui è presente un unico Operatore di rete che fornisce servizi a banda ultra larga ed è improbabile che sia installata un’altra rete..
ll progetto di Open Fiber per la posa dei cavi in fibra ottica nell’area prevede la realizzazione di 30 km di rete con circa il 70% di riutilizzo di infrastrutture già esistenti limitando così i disagi per i cittadini.
In particolare, il bando nella Regione Lombardia prevede complessivamente il collegamento di 397.008 civici in 1.132 comuni.
“Siamo entusiasti nell’apprendere che il nostro comune sia uno dei primi in Italia a dare il via ai lavori del progetto Nazionale “Piano Italia 1 Giga” – dichiara Giovanni Rossoni Sindaco di Offanengo -. “Siamo orgogliosi di essere stati scelti come primo luogo di partenza per il progetto delle aree grigie grazie alla buona collaborazione che abbiamo stabilito con Open Fiber, soprattutto grazie al supporto fornito dalla nostra società in-house Consorzio.ITIT Acronimo di "Information Technology", è la tecnologia utilizzata nella gestione e nel trattamento dell’informazione. Si intende, dunque, l’uso di qualsiasi computer, sistema di archiviazione, di networking e altri dispositivi fisici, infrastrutture e processi per creare, elaborare, archiviare, proteggere e scambiare dati elettronici in ogni formato. che ha già seguito lo sviluppo del progetto delle aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga nei comuni consorziati . Open Fiber ha già iniziato i lavori e siamo soddisfatti di constatare che stanno procedendo rispettando i tempi previsti e lavorando in modo adeguato nel territorio. Siamo convinti che questo progetto porterà notevoli vantaggi alla nostra comunità e siamo lieti di fare la nostra parte per contribuire a garantire l’accesso a InternetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. ad alta velocità per tutti i nostri cittadini. Ringraziamo Open Fiber per la loro scelta e per il loro impegno nel portare avanti questo importante progetto che rappresenta un passo avanti nella modernizzazione delle infrastrutture digitali del nostro paese. Siamo felici di fare parte di questo progetto e di poter contribuire al suo successo.”
“Grazie all’ottimo rapporto con l’Amministrazione comunale che ha compreso immediatamente il valore aggiunto per i cittadini e le imprese del territorio, oggi ad Offanengo possiamo realizzare l’infrastruttura a banda ultralarga del “Piano Italia a 1 Giga” – sottolinea Erminio Fiorda, Field Manager Lombardia Est di Open Fiber –. La missione di Open Fiber è anche quella di far comprendere i benefici di un progetto di rivoluzione digitale e la fibra ottica rappresenta una tecnologia strategica ed eco sostenibile per la crescita dei territori e permettere, da subito, l’utilizzo dei servizi digitali innovativi ad oggi disponibili sulla rete”.
Con 15.5 milioni di unità immobiliari già connesse in Italia alla sua nuova rete ultraveloce, l’azienda guidata dall’Amministratore delegato Mario Rossetti punta a coprire circa 23 milioni di unità immobiliari, pari a oltre il 90% dei comuni italiani. Il piano complessivo, tra investimento privato e pubblico, vale oltre 15 miliardi di euro. Ad oggi, la connettività ultraveloce sulla rete realizzata da Open Fiber è disponibile in 238 città di grandi e medie dimensioni e circa 4700 piccoli comuni.
Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only, non vende perciò servizi al cliente finale ma è attiva esclusivamente nel mercato all’ingrosso offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati. Nelle aree dove l’infrastruttura è già stata completata i cittadini interessati non devono far altro che verificare sul sito www.openfiber.it la copertura del proprio civico, scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori partner presenti sul territorio per poi iniziare a navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.