Il piano coinvolgerà circa 10 mila unità immobiliari con un investimento di 4 milioni di euro
Pontedera, 6 agosto 2021 – Il Comune di Pontedera e Open Fiber hanno siglato una convenzione che disciplinerà il piano degli interventi di cablatura della città: la società investirà 4 milioni di euro per collegare, attraverso un’infrastruttura in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home, fibra fino a casa), 10 mila unità immobiliari – tra case, uffici e negozi – alla banda ultra larga. I lavori verranno eseguiti con l’obiettivo, condiviso con l’amministrazione comunale, di fornire a cittadini e imprese una connettività in grado di soddisfare al meglio le esigenze di comunicazione, lavoro, studio e svago.
La convenzione siglata da Open Fiber con il Comune stabilisce le modalità di scavo e ripristino per la posa della fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”., come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Una parte del piano di sviluppo, più del 50%, sarà eseguito mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti, mentre gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale.
“Pontedera è parte di una grande opera che mira a modernizzare il Paese portando a tutti i cittadini gli innumerevoli benefici che derivano da una connessione ultraveloce ed affidabile” ha commentato Marco Gasparini Responsabile Network e Operations Toscana. “Ringraziamo l’amministrazione comunale e gli uffici tecnici per la collaborazione e ci impegniamo ad eseguire lavori poco invasivi. Il riutilizzo delle infrastrutture esistenti ci permetterà infatti di limitare al minino i disagi per i cittadini”.
“Siamo ben contenti di aver attirato sul nostro territorio degli investimenti privati così significativi ed atti a garantire la realizzazione di un servizio di connettività in linea con le esigenze odierne. Auspichiamo che questa convenzione sia il punto di partenza di una costante collaborazione che veda gli interventi sulla fibra estendersi da Pontedera città a tutto il territorio comunale, sino alle zone più periferiche” commenta il Sindaco di Pontedera, Matteo Franconi.
“Ringraziamo l’Azienda per l’impegno ad interloquire e collaborare con l’amministrazione e con i cittadini direttamente interessati dai lavori che saranno svolti, al fine di arrecare in minor disagio possibile e con l’obiettivo di coordinare gli interventi sulla fibra con quelli già programmati in ambito di lavori pubblici e manutenzioni” afferma l’assessore all’Agenda Digitale del Comune di Pontedera, Sonia Luca.
I lavori di Pontedera rientrano in un piano di investimento diretto di 179 milioni di euro, da parte dell’azienda, per portare una connessione FTTH nelle principali città toscane. Nella Regione Open Fiber è impegnata inoltre nell’ambito dei bandi InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it del piano BULBUL Si parla di banda ultra larga (in lingua inglese ultra broadband) quando la velocità di connessione effettiva in download è di almeno 30 Mb/s. Quando la velocità di connessione raggiunge o supera il Gb/s si parla genericamente di reti ultraveloci (in lingua inglese ultrafast networks). Per consentire queste velocità si devono utilizzare fibre ottiche al posto dei tradizionali cavi in rame, ragione per cui tali reti prendono il nome di reti di accesso ottiche (NGAN) o più semplicemente reti ottiche (NGN). per portare la banda ultra larga nelle aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga, tramite una nuova reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. pubblica, che vede coinvolti in totale 209 comuni, sparsi in tutte le province.
Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. Quando la rete sarà completata i cittadini interessati non dovranno far altro che contattare un operatore (tra quelli presenti sul sito www.openfiber.it) scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. Quando l’utente ne farà richiesta, l’operatore selezionato contatterà Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione. Al termine dell’operazione, l’utente sarà pronto a navigare alla velocità di 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo, e beneficiare di servizi come lo streaming online in HD e 4k, il telelavoro, la telemedicina, e di tante altre opportunità generate dalla rete FTTH costruita da Open Fiber, che abilita una vera rivoluzione digitale.