24 Luglio 2024

Siglata una partnership strategica per favorire lo sviluppo delle connessioni in fibra  ottica per le aziende situate nelle Aree Industriali e Artigianali 

Roma, 24 luglio 2024 FibreConnect S.p.A., operatore indipendente che offre in modalità  wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only servizi di connettività ad alte prestazioni per le imprese nelle Aree Industriali e  Artigianali (AIA) italiane, e Open Fiber, il più grande operatore wholesale only di fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”.  FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. in Europa, hanno sottoscritto una partnership strategica per favorire la transizione  digitale delle imprese italiane. 

I due operatori, interfacciando le rispettive reti, hanno dato il via a una collaborazione  finalizzata ad aumentare la copertura che sono in grado di offrire ai propri clienti,  ottimizzando in questo modo gli investimenti e accelerando lo sviluppo della reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete.. Grazie a questo accordo, FibreConnect e Open Fiber offriranno ai rispettivi clienti ISP (InternetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni.  Service ProviderProvider Il termine provider viene spesso utilizzato per identificare il cosiddetto Internet Service Provider (ISP) ossia quel soggetto che offre agli utenti l’accesso alla rete internet  mediante una connessione remota che sfrutta una linea telefonica o la banda larga.) l’opportunità di raggiungere con collegamenti in fibra ottica un bacino più  ampio di distretti industriali e produttivi.  

L’accordo è di rilevanza strategica per il Paese in quanto le imprese – soprattutto le PMI – faticano a tenere il passo della transizione digitale e, di conseguenza, a competere agli stessi  livelli delle imprese europee. Un dato che si riflette negli investimenti in ambito ICTICT Acronimo di “Information and Communication Technologies”. L’ICT è l’insieme delle tecnologie che forniscono l’accesso alle informazioni attraverso le telecomunicazioni. A differenza dell’Information Technology, l’ICT è più focalizzata sulle tecnologie di comunicazione, come internet, reti wireless, telefoni cellulari e altri mezzi di comunicazione., che in  Italia sono trainati principalmente dalle grandi imprese. Un elemento però che contrasta  fortemente con la realtà del nostro Paese, dove il tessuto economico è composto da circa  5 milioni di Piccole e Medie Imprese, che per oltre il 70% si trovano in Aree Industriali e  Artigianali (AIA) situate al di fuori dei centri urbani.  

“La partnership siglata è di grande rilievo perché rappresenta un importante esempio di  collaborazione: due operatori wholesale, che hanno tra i loro obiettivi principali lo sviluppo  delle imprese sul territorio italiano, hanno scelto di collaborare e complementare le rispettive  coperture. I nostri clienti potranno accedere alla copertura garantita da Open Fiber anche al  di fuori delle aree industriali, così come i clienti di Open Fiber potranno accedere alla nostra  copertura nelle aree industriali. Vogliamo mettere il maggior numero di imprese possibili nelle  migliori condizioni per cogliere i vantaggi offerti dalla tecnologia e, di conseguenza, far  crescere il proprio business”, commenta Renzo Ravaglia, CEO e Co-Founder di  FibreConnect.  

“Stringere accodi strategici come quello di oggi è essenziale per un’azienda come Open Fiber  che ha l’obiettivo di diffondere in Italia la fibra ottica FTTH e la connettività ultrabroadband” – sottolinea Stefano Mazzitelli, Direttore Mercato Business di Open Fiber. “In particolare, la  collaborazione con FibreConnect permetterà di ridurre i tempi di sviluppo della rete ultraveloce  e di fornire, tramite i nostri operatori partner, la connettività GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. a un vasto bacino di  aziende e industrie che necessitano delle tecnologie di ultima generazione per competere a  livello globale”.  

L’accordo si inserisce nel contesto delle iniziative volte a raggiungere gli obiettivi europei  previsti dal Digital Compass e ripresi dalla Strategia Italiana per la banda ultralarga, nonché  dal Piano Italia a 1 Giga finanziato dal PNRR. Lo scopo di tali iniziative è l’implementazione di  servizi per la connettività, oggi fondamentali per l’innovazione delle imprese italiane, che  potranno così usufruire di servizi come Cloud, Smart Manufacturing e Internet of Things (IoTIoT "L’Internet delle Cose" è l’idea di connettere in rete qualsiasi dispositivo abbia un tasto di accensione. Paradossalmente qualsiasi cosa, cellulari, macchine per il caffè, lavatrici, frigoriferi, aspirapolveri, cuffie, lampade, dispositivi indossabili. Ciò si applica anche ai componenti interni della macchine, come i sensori di un'automobile. Questa immensa rete di oggetti connessi potrebbe migliorare molti aspetti della nostra vita: immaginiamo un frigorifero che leggendo i codici a barre dei prodotti che conserva, possa indicarci cosa sta per scadere, cosa è finito e suggerire quindi la lista della spesa. La macchina del caffè che si accende al momento giusto sapendo l’orario della sveglia impostata sullo smartphone, l’automobile che suggerisce la strada da percorrere in base alle informazioni sul traffico inviate delle altre auto.).  

Ad oggi FibreConnect, nata grazie all’iniziativa di un gruppo di esperti di telecomunicazioni e  il Fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG di Azimut Libera Impresa SGR, attuale socio di  maggioranza, ha reso disponibile la fibra ottica a oltre 40.000 imprese dislocate in 85 diverse  AIA distribuite sull’intero territorio nazionale e ha attivato la dorsale di rete di lunga distanza  che consiste in circa 4.000 km di fibra ottica che collega 20 PoP e i principali Internet Exchange  nazionali, equipaggiata con sistemi di trasmissione ad altissima capacità. Recentemente la  

Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha concesso un finanziamento di €50 milioni  all’azienda per sostenere lo sviluppo di una rete in fibra ottica (FTTH) in Italia. La realizzazione  dell’infrastruttura è iniziata nel 2023 e il progetto ne prevede la conclusione entro il 2027.  

Open Fiber ha portato connettività in fibra ottica FTTH in 239 città di grandi e medie  dimensioni, dove opera con investimento privato, e in circa 5000 piccoli comuni delle aree  bianche, dove si è aggiudicata i bandi pubblici nell’ambito del Piano BULBUL Si parla di banda ultra larga (in lingua inglese ultra broadband) quando la velocità di connessione effettiva in download è di almeno 30 Mb/s. Quando la velocità di connessione raggiunge o supera il Gb/s si parla genericamente di reti ultraveloci (in lingua inglese ultrafast networks). Per consentire queste velocità si devono utilizzare fibre ottiche al posto dei tradizionali cavi in rame, ragione per cui tali reti prendono il nome di reti di accesso ottiche (NGAN) o più semplicemente reti ottiche (NGN).. È inoltre attiva in 9  regioni interessate dal piano Italia a 1 Giga. L’azienda si è aggiudicata quest’anno l’Ftth  Council Europe Operator Award 2024, il premio europeo assegnato a chi si è particolarmente  distinto per il contributo allo sviluppo di infrastrutture in fibra ottica Ftth (Fiber to the home) nel  continente. L’award, assegnato a Open Fiber da FTTH CouncilFTTH Council É una organizzazione europea fondata nel 2004 dalle maggiori industrie del settore allo scopo di accelerare la diffusione della connettività in fibra per tutto il continente. Conta più 150 membri tra operatori FTTH, produttori di apparati e istituzioni accademiche. L’FTTH Council punta a diffondere il Fiber to the Home visto come chiave per spingere lo sviluppo economico dell’area e per la costruzione di un futuro prospero e sostenibile. Europe, rimarca il grande  impegno dell’azienda per lo sviluppo delle reti di telecomunicazione ultraveloci nel nostro  Paese.  

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About FibreConnect  

FibreConnect S.p.A è un operatore indipendente che fornisce servizi di connettività attraverso una rete in fibra ottica ad alte  prestazioni e affidabile, secondo un modello Wholesale Only. La società è nata nel 2022 dall’intuizione di professionisti esperti  che operano da tanti anni in ambito Tlc e che hanno deciso di avviare un’attività imprenditoriale sostenuta dal fondo Infrastrutture  per la Crescita – ESG di Azimut Libera Impresa attuale socio di maggioranza, con un modello di business unico, per abilitare la  capacità di innovazione delle piccole e medie imprese italiane nelle Aree Industriali ed Artigianali (AIA) italiane. Il modello prevede  modalità di cooperazione con i fornitori di servizi Internet (ISP) e focalizzazione sulla soddisfazione delle esigenze dei clienti  grazie a un’architettura di rete che consente di erogare servizi di massima qualità. Grazie a FibreConnect, nell’arco di quattro  anni, centinaia di Aree Industriali e Artigianali italiane, oggi carenti di collegamenti in fibra ottica, saranno interconnesse ai  principali Internet Exchange Point e Data Center nazionali tramite una rete che abilita innovazione, competitività e sostenibilità.  www.fibreconnect.it  

About Open Fiber  

Open Fiber nasce per realizzare un’infrastruttura di rete a banda ultra-larga in fibra ottica (FTTH) in tutto il Paese. L’obiettivo è  garantire la copertura delle principali città italiane e il collegamento delle aree rurali e delle zone industriali attraverso una rete in  fibra ultrabroadband, fornendo servizi e funzionalità sempre più avanzati per i cittadini, le imprese e la PA. Open Fiber è un  operatore wholesale-only, non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma mette la sua infrastruttura a  disposizione di tutti gli operatori interessati a parità di condizioni. Con oltre 13.5 milioni di unità immobiliari in FTTH in  commercializzazione, Open Fiber è il principale operatore italiano di fibra ottica FTTH e tra i leader in Europa.  

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