Parte da Castel Giorgio in Umbria la nuova fase del Piano Banda Ultra Larga per i comuni oggetto dei bandi InfratelInfratel Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. Per maggiori informazioni visita il sito www.infratelitalia.it. La connessione ultraveloce arriva nelle case, negli uffici e nelle sedi della Pubblica Amministrazione
Castel Giorgio, 1 agosto 2019 – Da oggi anche borghi e piccoli comuni potranno navigare a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo, proprio come avviene nelle grandi città. È stata infatti aperta a Castel Giorgio (TR), in Umbria, la commercializzazione dei servizi di connettività in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. sulla reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. realizzata da Open Fiber nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga avviato da Infratel Italia, società in house del MISE. Tutti e tre i bandi pubblici per la realizzazione e la gestione di un’infrastruttura in fibra ottica in oltre 7000 comuni italiani sono stati aggiudicati a Open Fiber.
Castel Giorgio è il primo comune collaudato delle aree biancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga (zone meno densamente popolate) in cui i cittadini e le imprese potranno usufruire della connettività sull’infrastruttura in fibra ottica di Open Fiber. Nei prossimi giorni, non appena saranno ultimati i collaudi, la commercializzazione dei servizi sarà progressivamente disponibile in un numero crescente di comuni nelle 17 Regioni interessate dai primi due bandi. La commercializzazione dei servizi era già stata avviata in via sperimentale da Open Fiber a fine 2018 ed è oggi attiva in 70 comuni.
L’apertura è stata annunciata oggi a Castel Giorgio dall’Amministratore delegato di Open Fiber Elisabetta Ripa, dal Presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli, da Giorgio Maria Tosi Beleffi dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro dello Sviluppo Economico, dal Responsabile relazioni istituzionali di Infratel Italia Guido Citerni di Siena e dai primi operatori coinvolti: Tiscali, Vodafone, Connesi, Unidata, Fibra City, Tecnoadsl.
L’infrastruttura in fibra realizzata da Open Fiber rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione per 20 anni da OF, che ne curerà anche la manutenzione. Il piano di cablaggio di Open Fiber in Umbria coinvolgerà 190mila unità immobiliari in 77 comuni della Regione. L’investimento complessivo è di circa 55 milioni.
“La commercializzazione dei servizi in fibra nelle aree bianche, che parte oggi ufficialmente a Castel Giorgio ed è già attiva in sperimentazione in 70 comuni, sarà a breve estesa in tutti i comuni cablati, segnando un passo fondamentale nella realizzazione del più grande piano di infrastrutturazione digitale mai realizzato in Italia” ha commentato Elisabetta Ripa, Amministratore delegato di Open Fiber. “Come Open Fiber siamo orgogliosi di portare una connessione ultraveloce e a prova di futuro in oltre 7000 comuni, per azzerare il divario digitale proprio in quelle aree dove si avverte maggiormente”.
Nelle aree a successo di mercato (cluster A e B) dell’Umbria Open Fiber, con investimento privato, ha già completato l’infrastrutturazione della città di Perugia (prima città in Italia ad essere stata interamente cablata da OF con infrastruttura FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica.), sta completando il cablaggio di Terni (dove sono già disponibili i servizi di connettività) e ha avviato i cantieri a Foligno.
Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. I clienti interessati non dovranno far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.