03 Novembre 2017

Il piano dell’azienda prevede il cablaggio di 14mila unità immobiliari del comune piemontese in modalità Fiber To The Home (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica.), con un investimento di circa 5,5 milioni di euro.

Vercelli, 3 novembre 2017 – Open Fiber garantirà ai cittadini di Vercelli una connessione ultrarapida, sicura ed efficiente attraverso un’infrastruttura interamente in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”.. Questo l’obiettivo della convenzione siglata oggi dalla società compartecipata al 50% da Enel e Cassa depositi e prestiti e dal Comune piemontese, dove Open Fiber prevede un investimento di circa 5,5 milioni di euro per la copertura della città entro 18 mesi dall’avvio dei lavori (che avverrà nel mese di novembre 2017). In totale saranno cablate 14mila unità immobiliari (tra famiglie e aziende) attraverso 10mila chilometri di fibra.

La fibra ottica verrà portata in modalità Fiber to the Home (FTTH – fibra fino a casa), che è in grado di supportare velocità di trasmissione fino a 1 Gbps (1000 MegabitMegabit Unità di misura pari a un milione di bit, usata per specificare la velocità di trasmissione delle reti informatiche: Mb al secondo (Mb/s). Da non confondere con il Megabyte (MB), un milione di byte, ciascuno composto da 8 bit. Un Megabyte è otto volte più grande di un Megabit. Per trasmettere 1 Megabyte alla velocità di 1 Megabit occorrono 8 secondi. al secondo), sia in downloadDownload Azione di scaricare o prelevare dei dati dalla rete. che in uploadUpload Caricare dati in rete., consentendo così il massimo delle performance. Prestazioni non raggiungibili oggi con le reti in rame (ADSLADSL L’ADSL, Asymmetric Digital Subscriber Line, è una delle tecnologie per la diffusione della banda larga via cavo che, attraverso un modem, utilizza il normale doppino in rame e trasforma la linea telefonica tradizionale in un collegamento digitale ad alta velocità. Questo tipo di connessione viene definita “asimmetrica” poiché consente due diverse velocità: una più elevata in download, per ricevere i dati, e una limitata in upload per trasmetterli. Attiva in Italia dal 2000, la qualità di una connessione ADSL dipende dalla consistenza del rame, dalla distanza del collettore principale, e, non ultimo, dal collegamento o meno del distributore tramite fibre ottiche al resto della rete.) o fibra/rame (FTTCFTTC Fiber To The Cabinet (FTTC) indica un'architettura di rete costituita in parte da un cavo ADSL in rame e in parte da un cavo in fibra ottica. Il primo percorre la tratta più breve connettendo il modem dell’utente all’armadio ripartilinea, il secondo, quello in fibra, completa il percorso arrivando fino alla centrale.).

Nelle piccole e medie città del Piemonte, Open Fiber conta di raggiungere 132mila unità immobiliari posando oltre 168mila chilometri di fibra ottica, che consentiranno di velocizzare il processo di digitalizzazione, semplificando e migliorando le relazioni fra cittadini e P.A. e aumentando la produttività e la competitività delle imprese. A Torino, sono state cablate a oggi oltre 300mila unità immobiliari con un investimento diretto di circa 120 milioni di euro.

Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. La convenzione con il Comune di Vercelli stabilisce le modalità e i tempi di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Dove possibile, Open Fiber utilizzerà cavidotti e infrastrutture di reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale.

“La fibra fino a casa di Open Fiber consente l’abilitazione di servizi innovativi per le famiglie, per la Pubblica Amministrazione e per le imprese, che hanno l’occasione di acquisire un vantaggio competitivo senza alcun costo aggiuntivo” sottolinea Roberto Gallo, responsabile Network & Operations Area Nord di Open Fiber. “Voglio in particolare sottolineare la grande collaborazione con il Comune di Vercelli, che ha subito compreso il valore sociale dell’intervento e i benefici per il territorio. Questi non si limitano agli aspetti ricreativi come il gaming o la visione di film in ultrahd, ma si estendono ad ambiti come il telelavoro, l’e-learningE-learning Contrazione di Electronic Learning, noto anche come apprendimento online o teledidattica ovvero l’uso delle tecnologie multimediali e di internet per migliorare la qualità dell’apprendimento facilitando l’accesso alle risorse e ai servizi, così come anche agli scambi in remoto e alla collaborazione a distanza., videosorveglianza, regolazione intelligente del traffico e altre applicazioni Smart City”.

“Sono particolarmente lieta di questo progresso tecnologico che interessa la Città” ha commentato Maura Forte, sindaco di Vercelli. “La rete ultraveloce costituisce un benefit per le famiglie che già oggi –  e sempre più sarà nel prossimo futuro – gestiscono i loro rapporti con istituzioni, scuole, banche e per i giovani agevolando studio e ricerca. Rappresenta inoltre un servizio importante per le aziende agevolando anche la loro scelta di Vercelli come luogo dove nascere e/o ampliarsi”.

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