19 Ottobre 2017

L’azienda cablerà in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. oltre 44mila unità immobiliari, con un investimento a partire da 15 milioni di euro. 

Sassari, 19 ottobre 2017 – Open Fiber, società compartecipata al 50% da Enel e Cassa depositi e prestiti, ha siglato con il Comune di Sassari una convenzione per la realizzazione di una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. interamente in fibra ottica, affinché cittadini e imprese della città sarda possano beneficiare di una connessione ultraveloce (fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo).

Il piano dell’azienda prevede il cablaggio di oltre 44mila unità immobiliari (tra famiglie e imprese) entro 18 mesi dall’avvio dei lavori, previsto per novembre 2017. In totale saranno posati circa 26mila chilometri di fibra, con un investimento complessivo a partire da 15 milioni di euro. La fibra ottica verrà portata in modalità Fiber to the Home (FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. – fibra fino a casa), che è in grado di supportare velocità di trasmissione fino a 1 Gbps (1000 MegabitMegabit Unità di misura pari a un milione di bit, usata per specificare la velocità di trasmissione delle reti informatiche: Mb al secondo (Mb/s). Da non confondere con il Megabyte (MB), un milione di byte, ciascuno composto da 8 bit. Un Megabyte è otto volte più grande di un Megabit. Per trasmettere 1 Megabyte alla velocità di 1 Megabit occorrono 8 secondi. al secondo) sia in downloadDownload Azione di scaricare o prelevare dei dati dalla rete. che in uploadUpload Caricare dati in rete., consentendo così il massimo delle performance. Prestazioni non raggiungibili oggi con le reti in rame (ADSLADSL L’ADSL, Asymmetric Digital Subscriber Line, è una delle tecnologie per la diffusione della banda larga via cavo che, attraverso un modem, utilizza il normale doppino in rame e trasforma la linea telefonica tradizionale in un collegamento digitale ad alta velocità. Questo tipo di connessione viene definita “asimmetrica” poiché consente due diverse velocità: una più elevata in download, per ricevere i dati, e una limitata in upload per trasmetterli. Attiva in Italia dal 2000, la qualità di una connessione ADSL dipende dalla consistenza del rame, dalla distanza del collettore principale, e, non ultimo, dal collegamento o meno del distributore tramite fibre ottiche al resto della rete.) o fibra/rame (FTTCFTTC Fiber To The Cabinet (FTTC) indica un'architettura di rete costituita in parte da un cavo ADSL in rame e in parte da un cavo in fibra ottica. Il primo percorre la tratta più breve connettendo il modem dell’utente all’armadio ripartilinea, il secondo, quello in fibra, completa il percorso arrivando fino alla centrale.).

Open Fiber è un operatore wholesaleWholesale Letteralmente “all’ingrosso”. Open Fiber è un operatore “wholesale”, ovvero opera esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie a tutti gli Operatori di mercato interessati. only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati.

La convenzione con il Comune di Sassari stabilisce le modalità e i tempi di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Dove possibile, Open Fiber utilizzerà cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale.

“L’accordo con il Comune di Sassari ci permette di utilizzare infrastrutture esistenti per il 60% del cablaggio limitando al massimo la necessità di nuovi scavi, che avranno un impatto estremamente ridotto e consentiranno di generare indotto sul territorio” sottolinea Roberto Tognaccini, responsabile Network Operations area Centro di Open Fiber. “La fibra ottica fino a casa (FTTH) rappresenta un salto epocale rispetto alle tecnologie attuali, e consentirà di trasmettere dati in maniera affidabile e ultrarapida a cittadini e aziende, che potranno così acquisire grandi vantaggi competitivi”.

“Il Comune di Sassari aderisce con grande soddisfazione al Piano Strategico Nazionale, che coinvolge ad oggi 60 città italiane e che si rivolge, oltre che alle città metropolitane, anche ai capoluoghi di provincia con popolazione superiore ai 100 mila abitanti – ha commentato il Sindaco di Sassari Nicola Sanna – Con una maggiore efficienza nella comunicazione, la nostra città si avvia a diventare più smart”.

“Ci sarà un grande vantaggio per le imprese, che potranno così godere di una maggiore competitività – sottolinea Amalia Cherchi, assessora ai servizi informativi – ma ne beneficeranno anche i soggetti privati. Il progetto VoipVoIP Acronimo per Voice Over Internet Protocol, è la tecnologia che permette l’esecuzione di telefonate utilizzando la rete internet come trasporto anziché la rete telefonica tradizionale, quella costruita nel corso degli ultimi 100 anni con cavi di rame e apposite centrali. É grazie al Voip che un telefono collegato a una rete in fibra ottica può chiamare un qualsiasi altro utente che è ancora agganciato alla rete telefonica tradizionale. che coinvolge le scuole cittadine e che ad oggi si muove su Adsl, verrà commutato sulla nuova tecnologia, usufruendo dunque, dei vantaggi della velocità e dei vantaggi economici”.

“Il cronoprogramma sarà concordato tra Amministrazione comunale e Open Fiber – ha concluso Antonio Piu, assessore alle infrastrutture della mobilità – coniugando e non sovrapponendo i lavori stradali di bitumatura. Non ci saranno, dunque, ulteriori interventi nelle vie dove sono già previsti dal Comune. Gli interventi saranno comunicati ai cittadini di volta in volta”.

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