COMUNE DI NOVARA E OPEN FIBER INSIEME PER LA DIGITALIZZAZIONE ULTRAVELOCE DELLA CITTÀ
- Il Piano di Open Fiber per Novara prevede la copertura di circa 38.000 unità immobiliari, pari al 70% delle unità immobiliari complessive del Comune, entro dicembre 2018
- La fibra ottica verrà portata fino a casa dei clienti in modalità Fiber to the Home (FTTH), in grado di supportare velocità di trasmissione fino a 1 Gbps, sia in download che in upload
- Circa 19 milioni di euro l’investimento previsto per la città, con importanti ricadute occupazionali nella fase di cantiere
Novara, 7 aprile 2017 – Alessandro Canelli, Sindaco di Novara, e Stefano Paggi, Direttore Network & Operations di Open Fiber (OF), hanno sottoscritto un’intesa per la realizzazione di una rete in fibra ottica sul territorio comunale.
Anche Novara beneficerà quindi dei vantaggi della scelta di Open Fiber che consentirà la diffusione di tecnologie innovative e più efficienti.
Il piano di sviluppo predisposto da Open Fiber prevede, infatti, la copertura del 50% degli edifici entro luglio 2018 e del 70% entro dicembre 2018.
In totale, attraverso circa 240 km di rete, saranno cablate circa 38 mila unità immobiliari dell’intera città.
La fibra ottica verrà portata fino ad appartamenti e uffici in modalità Fiber to the Home (FTTH), in grado di supportare velocità di trasmissione, sia in download che in upload, fino a 1 Gbps (1000 Megabit al secondo).
Open Fiber è, infatti, interessata a realizzare una rete di telecomunicazioni a banda ultra larga, in fibra ottica, e ad offrire diritti di accesso wholesale, a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie, a tutti gli operatori che ne facciano richiesta.
La realizzazione di questa importante infrastruttura per la città di Novara comporterà per Open Fiber un investimento di circa 19 milioni di euro.
L’accordo consente anche di rendere più snello il processo autorizzativo e, laddove possibile, di riutilizzare, per il passaggio della fibra ottica, le infrastrutture già esistenti nel territorio comunale, come ad esempio le reti di acqua e gas dismesse, oltre, ovviamente, alle esistenti infrastrutture elettriche. Questo, oltre a velocizzare i tempi di installazione, consentirà di limitare gli scavi nel suolo pubblico e, quindi, ridurre i disagi per i cittadini e la mobilità veicolare.
OF ha già stipulato, separatamente, con alcuni dei principali operatori nazionali un contratto relativo alla cablatura dei primi 10 comuni previsti dal suo piano di sviluppo della banda ultralarga. Gli accordi stipulati prevedono l’attivazione di nuovi clienti sulla rete che OF dovrà realizzare, con le tempistiche indicate nel piano di roll-out.
Oltre che la realizzazione, Open Fiber assicurerà, in futuro, anche la gestione e la manutenzione della nuova infrastruttura.