Open Fiber avvia i lavori finanziati con i fondi del Pnrr, oltre 1150 civici verranno connessi attraverso un’infrastruttura a banda ultra larga
San Mauro Pascoli, 15 ottobre 2024 – Sono iniziati a San Mauro Pascoli (in provincia di Forlì Cesena) i cantieri di Open Fiber nell’ambito del ‘Piano Italia 1 Giga’: il progetto rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e attuato da Infratel Italia. Ai fondi pubblici, che ammontano al 70% del progetto, si aggiunge un ulteriore 30% finanziato da Open Fiber. L’intervento riguarda zone non coperte da almeno una rete in grado di fornire velocità di connessione in download pari o superiori a 300 Mbit/s. Nel comune verranno connessi oltre 1150 civici attraverso un’infrastruttura FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa). L’infrastruttura, che consentirà di navigare alla velocità di 1 Gigabit al secondo, si svilupperà per oltre 27 chilometri, con circa il 79% di essa che verrà realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti.
“Siamo molto soddisfatti dell’avvio dei lavori per il ‘Piano Italia 1 Giga’ nel nostro Comune. – dichiara il sindaco di San Mauro Pascoli Moris Guidi. – Grazie al PNRR, stiamo costruendo le basi per una trasformazione digitale che garantirà a tutti i cittadini accesso a tecnologie di ultima generazione. La connettività ultraveloce non è solo uno strumento per superare il divario digitale, ma anche un’opportunità per modernizzare i servizi pubblici e incentivare lo sviluppo economico locale.”
“Il buon rapporto con l’amministrazione comunale ci ha permesso di fornire nel comune di San Mauro Pascoli un’infrastruttura innovativa e sostenibile a cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. Una tecnologia all’avanguardia, la stessa presente nelle grandi città, che permette di ridurre il cosiddetto “Digital Divide” e fruire di molteplici servizi di ultima generazione come: telemedicina, smart working, streaming HD, “Internet of Things”, monitoraggio ambientale, gestione dell’illuminazione pubblica e non solo”. afferma Francesca Cherchi, Field Manager di Open Fiber in Emilia-Romagna.
Con circa 14 milioni di unità immobiliari vendibili in Italia grazie alla sua nuova rete in FTTH, Open Fiber è il principale operatore italiano nelle connessioni in fibra ottica fino a casa e tra i leader in Europa. Ad oggi, la connettività ultraveloce sulla rete realizzata da Open Fiber è disponibile in 240 città di grandi e medie dimensioni e in circa 5.000 piccoli comuni. Open Fiber è un operatore wholesale only, non vende perciò servizi al cliente finale ma è attiva esclusivamente nel mercato all’ingrosso offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati. Una volta completata l’infrastruttura i cittadini interessati non dovranno far altro che verificare sul sito www.openfiber.it la copertura del proprio civico, scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori disponibili per poi iniziare a navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.