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5 Luglio 2019

Infrastrutture digitali hanno bisogno di cittadini digitali. Siamo pronti al lancio del progetto You Digital, il test online che mira a rivoluzionare l’esperienza di recruiting, puntando sulla digital awareness. Del resto rivoluzionare è quello che ci siamo proposti di fare come mission aziendale, quindi perché non applicare questa idea anche ai nostri processi interni?

Come player infrastrutturale, puntiamo ad una diffusione capillare della fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”., in tutto il territorio nazionale, per favorire il libero accesso ad ogni tipo di servizio digitale, come ad esempio la formazione online. Oggi, facciamo un ulteriore passo avanti con You Digital. Sviluppato sulla base dei parametri DigComp e sul concetto di cittadinanza digitale, il progetto punta ad aiutare i candidati a identificare e migliorare le proprie competenze.

Cittadinanza digitale e DigComp, cosa sono esattamente?

La vita quotidiana è talmente permeata dalla realtà digitale, che è difficile scindere le due dimensioni. Così tanto che tra le otto competenze chiave riconosciute dall’UE, accanto alle competenze alfabetiche e linguistiche ci sono anche quelle digitali. In questa enorme società virtuale, la cittadinanza digitale è la capacità di partecipare in maniera attiva alla comunità. Da bravi cittadini, però, abbiamo dei veri e propri diritti e doveri legati alle competenze e all’utilizzo del mezzo online. Tra i diritti: l’accesso ai mezzi informatici e all’alfabetizzazione digitale per tutti senza discriminazioni, la protezione di dati e identità personali. Tra i doveri: l’utilizzo dei mezzi in maniera collaborativa e comunicativa, lo sviluppo del pensiero critico nell’analisi e la condivisione delle informazioni e, ancora, la protezione dei dati personali.

Ma come fare per riconoscere che tipo di cittadini digitali siamo? Ci pensa DigComp, il modello per l’individuazione delle competenze digitali che individua cinque aree di competenza – alfabetizzazione su informazioni e dati, comunicazione, creazione di contenuti, sicurezza e risoluzione dei problemi – con vari livelli di preparazione all’interno di ogni area.

È sulla base di questi parametri che abbiamo progettato You Digital.

Come funziona You Digital

Quale periodo migliore di questo per investire sulla digitalizzazione del Paese? Stiamo già lavorando per consentire a tutti di accedere all’internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. superveloce e a tutti i suoi vantaggi, ma adesso vogliamo fare di più. Per rendere tutti dei cittadini digitali modello bisogna lavorare sul mindset di chi popola la comunità virtuale. Ecco perché You Digital permetterà agli aspiranti candidati di conoscere il proprio profilo digitale, ma non solo. Verranno fornite anche delle pillole e-learningE-learning Contrazione di Electronic Learning, noto anche come apprendimento online o teledidattica ovvero l’uso delle tecnologie multimediali e di internet per migliorare la qualità dell’apprendimento facilitando l’accesso alle risorse e ai servizi, così come anche agli scambi in remoto e alla collaborazione a distanza. per aiutarli a migliorare. Vogliamo fare in modo che i futuri colleghi siano in grado di sfruttare al massimo il loro potenziale, che è unico e irripetibile.

Il test, non ha uno scopo valutativo ai fini del processo di recruiting, bensì è stato pensato per dare ai potenziali candidati una consapevolezza tutta nuova di sé. Non solo una verifica sulla propria attitudine digitale, ma anche un insight per l’autoriflessione e la possibilità di colmare i propri gap grazie al mini corso online gratuito. Per i candidati più social, la possibilità di condividere il risultato ottenuto direttamente con la propria community.

Siamo tutti cittadini digitali della comunità online.

E tu, che cittadino digitale sei?

 

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