Nell’hinterland di Bologna continua il piano di cablaggio di circa 35mila unità immobiliari in modalità FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. (Fiber To The Home)
Bologna, 13 novembre 2018 – Una connessione in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. sicura, veloce e di altissima qualità finalmente al servizio dei cittadini e delle imprese di Castel Maggiore e Castenaso: Open Fiber ha aperto la commercializzazione per le prime 5.200 unità immobiliari dei due comuni nell’area metropolitana di Bologna, che da oggi potranno così acquistare i servizi FTTH. Proseguono intanto i lavori della società partecipata al 50% da Enel e al 50% da Cassa depositi e prestiti, che raggiungerà con la reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. ultraveloce quasi 11mila unità abitative complessive sui territori di Castel Maggiore e Castenaso.
L’azienda guidata da Elisabetta Ripa sta cablando quattro comuni dell’hinterland bolognese – Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso e San Lazzaro di Savena – in modalità FTTH (Fiber To The Home), portando quindi direttamente all’interno di case e uffici un’infrastruttura che supporta velocità di connessione di 1 Gbps (fino a 1 GigabitGigabit Il Gigabit è l’unità di misura che rappresenta un miliardo di bit e viene abbreviata con la sigla Gbit o Gb. Questa unità di misura è spesso utilizzata, assieme al megabit ed al kilobit, in rapporto al tempo (in secondi) per il calcolo della velocità di trasmissione di segnali digitali, usata soprattutto per calcolare la velocità di un dato in download. Al giorno d’oggi, il Gbit/s è una unità di misura molto usata per indicare la velocità di trasmissione dati nelle reti informatiche. al secondo), consentendo così il massimo delle performance. L’investimento complessivo nei quattro comuni dell’hinterland è di circa 12 milioni di euro, di cui oltre 4 nei comuni di Castel Maggiore e Castenaso.
L’obiettivo di Open Fiber è realizzare una rete a banda ultra-larga quanto più pervasiva ed efficiente possibile, che favorisca il recupero di competitività del “sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso “Industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale.”. L’azienda sta accelerando il processo di digitalizzazione del Paese, semplificando e migliorando le relazioni fra cittadini e Pubblica Amministrazione, fra studenti, scuole e università aumentando la produttività e la competitività delle imprese.
Vodafone, Wind Tre e Fibra City sono le aziende che per prime hanno commercializzato servizi su fibra Open Fiber per 3200 unità immobiliari del comune di Castenaso. Per le 2mila abitazioni di Castel Maggiore già raggiunte dalla rete ultraveloce, sarà possibile attivare i servizi FTTH con Vodafone e Wind Tre. Nei prossimi mesi altri operatori nostri partner proporranno offerte commerciali su fibra ottica Open Fiber nei due comuni del bolognese.