Grazie alla collaborazione con quattro influencer, abbiamo raccontato come uno stile di vita lento e il digitale possano coesistere.
Walter, Ilenia, Serena e Isidoro sono i creator digitali che hanno aderito al progetto “Vita lenta connessione ultraveloce”: attraverso le loro storie hanno dimostrato come sia possibile conciliare la tranquillità della vita nei piccoli comuni con le opportunità offerte dal mondo digitale. Grazie alla fibra ottica di Open Fiber, questi giovani professionisti possono lavorare da remoto, creare contenuti di qualità e condividere le bellezze dei territori con la loro community.
Oggi, infatti, il desiderio di vivere una vita più lenta, lontana dalla frenesia delle grandi città, è sempre più diffuso.
I piccoli borghi italiani, coperti dalla reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica., sono infatti diventati le mete ideali per adottare questo stile di vita.
- Raccontare la rinascita dei borghi italiani grazie alla fibra ottica
- Le voci di Open Fiber: l’impegno sul territorio
Raccontare la rinascita dei borghi italiani grazie alla fibra ottica
Il progetto speciale di Open Fiber “Vita lenta, connessione ultraveloce” ha visto il coinvolgimento di quattro content creator, due per la Sicilia e due per il Piemonte, con l’obiettivo di celebrare la sinergia tra la tecnologia ultraveloce e uno stile di vita più lento. Attraverso le loro voci, abbiamo raccontato la bellezza dei borghi italiani che, grazie ad una connessione ultraveloce, possono ora usufruire degli stessi servizi innovativi disponibili nelle grandi città. La fibra ottica FTTH (Fiber To The Home) di Open Fiber sta trasformando questi luoghi in destinazioni ideali per chi cerca di coniugare lavoro da remoto e qualità della vita, dimostrando che il digitale può essere un potente alleato della tradizione.
Walter e Ilenia sono i protagonisti della Sicilia, una terra ricca di storia e cultura. Walter, storyteller specializzato nella scoperta delle bellezze nascoste, ha esplorato borghi come Novara di Sicilia, con il suo centro storico in pietra calcarea e il mulino ad acqua del ‘600, e Oliveri, sottolineando come la fibra ottica porti nuove opportunità in questi luoghi senza tempo. “Dalle strade di Novara di Sicilia fino a Oliveri, la rete in fibra ottica di Open Fiber sta portando innovazione e possibilità di lavorare e creare da posti dove il tempo sembra essersi fermato,” ha raccontato in un suo reel. Ilenia, invece, ha scelto di tornare alle sue radici siciliane per raccontare la trasformazione digitale di Isnello, sede del Parco Astronomico Gal Hassin, e di Custonaci. “Vivere qui significa avere una connessione autentica con tradizioni e persone. E oggi, grazie alla fibra ottica, posso continuare a farlo senza limiti,” ha detto.
In Piemonte, Serena e Isidoro rappresentano perfettamente la filosofia del progetto: Serena, nomade digitale, ha trovato l’equilibrio tra lavoro e vita slow nei borghi medievali di Sardigliano e Castellar Guidobono, allontanandosi dalla frenesia urbana per immergersi in un ritmo più sereno. Isidoro, invece, ha raccontato la storia e le tradizioni di Novalesa e Carrù, gioiello delle Langhe famoso per la cucina e i vini locali. Anche in questo caso la fibra ottica FTTH ha permesso a Serena e Isidoro di vivere e lavorare in questi luoghi senza rinunciare alla modernità, dimostrando che un’alternativa sostenibile alla frenesia delle grandi città è ancora possibile.
Le voci di Open Fiber: l’impegno sul territorio
L’ultima fase del progetto si è arricchita di 4 interviste con protagonisti alcuni dipendenti di Open Fiber. Ilenia ha intervistato Vincenzo Molinaro, Affari Istituzionali Territoriali, scoprendo come l’applicazione di nuove infrastrutture stia trasformando il suo territorio.
Walter si è confrontato con Marialaura Rosso, Amministrativo di Area Sud, per approfondire il progetto di cablaggio della Sicilia, con un focus particolare sulla digitalizzazione delle Aree BiancheAree Bianche Si definiscono Aree Bianche le zone in cui gli Operatori privati non hanno ritenuto conveniente investire e quindi prive di infrastrutture a banda larga ed ultralarga sul territorio siciliano. Portare la fibra ottica ovunque e ridurre il digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più., è l’obiettivo primario di Open Fiber, confermato anche da Dario Vultaggio, Field Manager Area Nord-Ovest, intervistato da Serena proprio sul tema del divario digitale. Infine Isidoro ha intervistato Madalina Mihai, Affari Istituzionali territoriali, alla quale ha raccontato come, grazie alla fibra ottica, può vivere immerso nella natura e lavorare da luoghi spettacolari, restando sempre connesso. .Open Fiber lavora ogni giorno per costruire un’Italia sempre più connessa, portando la fibra ottica ovunque, dalle grandi città ai borghi più difficili da raggiungere. Che si tratti di creator digitali in cerca di strumenti per condividere il proprio talento, di dipendenti pubblici impegnati a garantire servizi efficienti, di gamers appassionati o di chi semplicemente ama godersi lo streaming senza interruzioni, Open Fiber rende possibile vivere e lavorare ovunque, senza compromessi. È un progetto che non solo collega il Paese, ma che unisce persone e possibilità, costruendo un futuro più accessibile per tutti. Verifica se il tuo civico è coperto dalla fibra ottica Open Fiber.